LAVAGGIO RESTAURO ARAZZI
Il lavaggio viene eseguito in acqua decalcificata con tensioattivo naturale (saponina), che verrà diffuso con getti d’aria nella vasca e regolari innaffiate successive (continuate e molto morbide) che produrranno un delicato movimento dell’acqua. Per rendere meglio l’idea: si tratta di una specie di idromassaggio molto leggero.
Una azione di tamponamento con spugnatura su entrambi i lati. Si effettua poi il risciacquo con acqua decalcificata a pioggia, fino alla totale eliminazione del tensioattivo. Per l’asciugatura l’arazzo viene disposto orizzontalmente in sospensione in ambiente deumidificato, con circolazione forzata d’aria tiepida.
IMPORTANTE: Qualche volta ci viene chiesto di fare restauri senza lavare prima il tappeto o l'arazzo. Come sapete le restauratrici lavorano con il tappeto a pochi centimetri dal viso e sono costrette a toccare continuamente i tappeti; è quindi facile comprendere che se i tappeti non sono puliti chi ci deve lavorare su delle giornate si trova a lavorare in condizioni disumane. Pensate a cosa si trova per le strade ed a quanto scarsa è la manutenzione che viene fatta ai tappeti nella maggior parte delle case; ovvio che c'è anche chi li tiene in modo impeccabile, ma quanti sono?
Ma nel restauro esiste anche un'altro problema: se il tessile non è pulito bene non si vedono i veri colori, soprattutto negli arazzi antichi che non vengono toccati da decine di anni.
Per questi motivi non possiamo accettare tappeti od arazzi per il restaurosenza fare prima un vero lavaggio.
Del resto a chi spende per lavare e restaurare i tappeti farebbe piacere che il suo tappeto lavato fosse accostato per il tempo di attesa ad uno sporco ?
![]() |
. |
LA FODERATURA Concluso il restauro, si procederà alla foderatura, con un tessuto di lino o cotone di un colore armonico alle tonalità dell’opera. La fodera verrà cucita dietro l’arazzo con una serie di filze alternate in modo da ottenere, una volta appeso il tessuto, una tensione regolare ed uniforme. |
LA FODERATURA Concluso il restauro, si procederà alla foderatura, con un tessuto di lino o cotone di un colore armonico alle tonalità dell’opera. La fodera verrà cucita dietro l’arazzo con una serie di filze alternate in modo da ottenere, una volta appeso il tessuto, una tensione regolare ed uniforme. |
.. |
![]() |
![]() |
.. | Gli arazzi non sono mai perfettamente diritti ed in squadro, soprattutto se di notevoli dimensioni; una volta sospesi tendono quindi a disporsi nella loro inclinazione naturale. Forzare quest'inclinazione vuol dire provocare nuove trazioni che nel tempo creano nuove spaccature. |
RO NEL NOSTRO CANALE YOUTUBE
![]() |
Richiedi info