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Certificazione energetica Roma|ACE Roma

CERTIFICATO ENERGETICO ACE - Attestato di Certificazione energetica Prezzo per ogni Certificato 120,00 euro

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Sopralluogo con rilievo - elaborazione del certificato - deposito alla Regione Lazio.


CHE COSA E' LA CERTIFICAZIONE ENERGETICA (ACE)?

Si definisce Attestato di Certificazione Energetica il documento ufficiale valido 10 anni, che viene redatto da un soggetto accreditato ( certificatore energetico ) e dai diversi organismi riconosciuti a livello locale e regionale, in conformità delle Linee Guida emanate col decreto ministeriale del 26 giugno 2009.


La certificazione energetica serve ad attestare la prestazione energetica di un edificio , questa intesa come la quantità di energia stimata o effettivamente consumata per soddisfare i diversi bisogni (riscaldamento ambiente, riscaldamento dell’acqua, raffreddamento, ventilazione, illuminazione…), sempre connessi ad un uso standard dell’edificio stesso.


Per redigere l’Attestato di Certificazione di un edificio o di una unità immobiliare è necessario effettuare dei calcoli per quantificare i consumi energetici dell'edificio in condizioni di utilizzo e climatiche standard a seconda della zona climatica. La Diagnosi energetica consente di individuare le inefficienze e le criticità e di intervenire con le soluzioni a minor costo e maggior efficacia per la riduzione dei consumi energetici , individuando e quantificando le opportunità di risparmio energetico anche sotto il profilo dei costi/benefici.


Lo scopo è quello di fornire un giudizio oggettivo sull’impatto energetico dell’edificio che consenta la sua confrontabilità con i limiti di legge e con le prestazioni di altri edifici e che fornisca al tempo stesso informazioni sulle potenzialità di miglioramento.
Indirettamente, ma in maniera assolutamente non secondaria, l’attestato energetico dovrebbe peraltro rappresentare un incentivo all’adozione di tecnologie e accorgimenti costruttivi rivolti al risparmio energetico , stimolando il costruttore e il venditore a qualificare il proprio prodotto e sensibilizzando l’acquirente o il locatario ad apprezzarne il risultato. La certificazione assume in tal senso una valenza promozionale rispetto alle migliori pratiche di risparmio energetico .



L’obiettivo finale della certificazione è dunque di contribuire alla riduzione dei consumi del settore edilizio (vedi video sotto) che, da solo, è responsabile di circa il 40% dei consumi di energia dell’Unione europea e dove, la stessa Comunità europea, stima possibile un risparmio del 22%.





Il metodo di calcolo della prestazione energetica degli edifici comprende nominalmente tutti i seguenti aspetti:



1. Caratteristiche termiche dell'edificio, compresa la sua tenuta all’aria;
2. Impianto di riscaldamento e di produzione di acqua calda, comprese le relative caratteristiche di coibentazione;
3. impianto di condizionamento d'aria e ventilazione;
4. impianto d’illuminazione;
5. posizione ed orientamento degli edifici ;
6. clima esterno;
7. sistemi solari passivi e protezione solare;
8. ventilazione naturale;
9. qualità del clima interno.



Il calcolo tiene conto anche:



1. dei vantaggi prodotti da sistemi solari attivi e passivi;
2. della presenza di impianti di generazione di calore ed elettricità a partire da fonti energetiche rinnovabili ;
3. dei sistemi di cogenerazione dell'elettricità;
4. sistemi di riscaldamento e condizionamento a distanza (complesso di edifici/condomini ); illuminazione naturale.
Attraverso una scala di valori ben definita, in un determinato sistema di valutazione, viene definita la classe energetica di un edificio , come avviene per gli elettrodomestici.



Quando è obbligatoria la certificazione energetica?


La certificazione energetica è obbligatoria per tutte le categorie degli edifici , secondo la seguente scadenza temporale e nei seguenti casi (indicazione nazionale, alcune regioni possono aver modificato le scadenze, anche anticipandole).



dal 1° settembre 2007:


  • edifici di nuova costruzione, interventi di demolizione e ricostruzione in ristrutturazione, ristrutturazioni edilizie superiori al 25 %, recupero dei sottotetti a fini abitativi e ampliamenti volumetrici superiori al 20%;


  • per tutti gli edifici, nel caso di trasferimento a titolo oneroso dell'intero che avvenga mediante la cessione di tutte le unità immobiliari che lo compongono effettuata con un unico contratto;


  • a decorrere dal 1° settembre 2007 ed entro il 1° luglio 2010, nel caso di edifici di proprietà pubblica o adibiti ad uso pubblico, la cui superficie utile superi i 1000 m2;


  • per accedere agli incentivi ed alle agevolazioni di qualsiasi natura, sia come sgravi fiscali o contributi a carico di fondi pubblici o della generalità degli utenti, finalizzati al miglioramento delle prestazioni energetiche dell'edificio o degli impianti.



dal 1° gennaio 2008:


  • contratti Servizio Energia e Servizio Energia, nuovi o rinnovati, relativi ad edifici pubblici o privati;


dal 1° luglio 2009:


  • compravendita delle singole unità immobiliari.


dal 1° luglio 2010:


  • contratti di locazione , di locazione finanziaria e di affitto di azienda comprensivo di immobili, siano essi nuovi o rinnovati, riferiti a una o più unità immobiliari.



Gli obiettivi della certificazione energetica degli edifici:
  • Migliorare la trasparenza del mercato immobiliare fornendo agli acquirenti ed ai locatari di immobili un'informazione oggettiva e trasparente delle caratteristiche e delle spese energetiche dell’immobile.


  • Informare e rendere coscienti i proprietari degli immobili del più probabile costo energetico relativo alla conduzione del proprio “sistema edilizio” e incoraggiare interventi migliorativi dell’efficienza energetica della propria abitazione mediante consigli che abbiano un corretto rapporto costi/benefici.


  • La certificazione consente agli interessati di ottenere dal fornitore/venditore di un immobile informazioni affidabili sui probabili costi di conduzione il cui calcolo si basa su condizioni climatiche e di utilizzo standard.


  • L’acquirente deve poter valutare se gli conviene acquistare un immobile dal costo maggiore ma migliore dal punto di vista della gestione e manutenzione.


  • Anche i produttori ed i progettisti possono confrontarsi in tema di qualità edilizia offerta.


  • I proprietari che apportano miglioramenti energetici importanti ma poco visibili, come isolamenti termici di pareti, tetti, etc., possono veder riconosciuti i loro investimenti con un aumento del valore del proprio immobile.




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