STESURA DI UN PROGETTO RIABILITATIVO

PROGETTO RIABILITATIVO
Fin dalle fasi iniziali, si ritiene necessaria una progettazione interdisciplinare che, con il coinvolgimento attivo
del soggetto e della sua famiglia, individui e definisca un percorso allo scopo di ottenere il miglior recupero
possibile delle funzioni compromesse, perseguendo l'obiettivo della migliore integrazione e partecipazione
sociale consentita dalla malattia. Alla realizzazione del progetto concorrono tutte le risorse disponibili in quel
momento nella persona, nei servizi alla persona e nel contesto familiare e sociale di vita. Il progetto
riabilitativo deve essere adattato in base all'evoluzione della situazione personale e al modificarsi delle
condizioni esterne.

Il training cognitivo viene quindi progettato sulla base delle caratteristiche peculiari del singolo paziente,
considerando le abilità residue e recuperabili, i bisogni, le preferenze, la situazione familiare ed i fattori
ambientali e personali; tale training può essere

1) sotto forma di esercizi vocali o carta e matita, non standardizzati e ideati appositamente sulla base dei deficit
specifici presentati dal paziente, con l'utilizzo di ausili esterni attivi, quali agende, diari, uso guidato del
calendario, cartine geografiche, mappe e stradari, lavagne, registratori, liste ed elenchi, e di mnemotecniche e metodi cognitivi fondati sul reperimento dei nessi associativi, sull’organizzazione logica delle informazioni,
sull’acquisizione delle tecniche di metamemoria.

2) sotto forma di esercizi computerizzati e standardizzati. Questi ultimi presentano i seguenti vantaggi:

· Possibilità di analizzare materiale visivo, verbale o di esplorare lo spazio ed assolvere compiti simili a quelli
che si ripropongono nella realtà giornaliera; · Capacità di presentare e registrare informazioni e risposte anche nell’ordine di millisecondi;
· Possibilità di controllare i risultati e di avere un immediato feedback sulla qualità dell’esecuzione e delle
risposte;
· Flessibiltà e adattabilità dei vari programmi alla gravità della sintomatologia;
· Opportunità di apprendere le procedure d’uso anche con pazienti con gravi disturbi mnesici;
· Impostazione di livelli diversificati di difficoltà e possibilità di comparazione statistica dei risultati;
· Possibilità di utilizzare i programmi al proprio domicilio;
· Misurabilità dell’efficacia generica del trattamento.