Biglietti da Visita

Ecco quindi che oltre alle tue informazioni personali e aziendali, dovrai fornire al cliente anche un breve riassunto sulla tua attività.

• Sii creativo e memorabile! Ovvio che queste informazioni, le dovrai dare nel modo più creativo e memorabile, in modo che quando avrà bisogno dei tuoi prodotti/servizi, si ricordi di te.
  
  
• Fatti ricordare! Infatti un biglietto da visita ben fatto, aggiunge valore e illustra al meglio il tuo lavoro e questo è di importanza fondamentale se vuoi essere ricordato prima dei tuoi concorrenti.
  
  
• Organizza gli spazi! Sfrutta lo spazio del biglietto per inserire promozioni, descrizione dei lavori, una case history.
  Prova ad immaginare come potresti sfruttare al meglio un biglietto da visita doppio che ha ben 4 facciate a disposizione, per mettere quello che preferisci.
  
  
• Distribuiscili ovunque! Non tenerli nel cassetto, prendono umido e si sbiadiscono!
  I biglietti da visita sono come le persone: se tieni qualcuno chiuso in casa a letto, si indebolisce e perde di vitalità.
  Conosco persone che sono riluttanti a dare i biglietti, perchè hanno paura di finirli presto e di dover "spendere" per stamparne di nuovi...Ma è assurdo!
  Lasciali nei bar, in palestra, distribuiscili a tutte gli incontri professionali nei quali sei presente.
  
  
• Evita il fai da te! Perchè vuoi perdere tempo a fare qualcosa che ti distoglie dal tuo lavoro?
  Rivolgiti ad un professionista o comunque ad una persona di tua fiducia, che sappia consigliarti al meglio, su come creare e stampare questo importante documento aziendale.
  Purtroppo i programmi di video impaginazione sono semper più diffusi, ma non consentono ad un neofita di ottenere risultati apprezzabili. Anzi! Nel 99% dei casi i risultati sono insufficienti e costringono ad un lavoro supplementare lo stampatore (con aggravio dei costi), per risisistemare grafiche non corrette.

Inoltre ricorda sempre di farti consigliare per quanto riguarda le quantià, i moderni sistema di stampa infatti ti permettono di pianificare anche quantitativi minimi.

Spesso infatti si cede alla tentazione del prezzo allettante per gli alti quantitativi, per poi ritrovarsi con manciate di biglietti da buttare, solo perchè abbiamo cambiato il nome di un collaboratore o l'indirizzo email...