cognitivo - comportamentale

La psicoterapia cognitivo-comportamentale è una delle più diffuse psicoterapie per la terapia di diversi disturbi , in particolare dei disturbi dell'ansia e dell'umore. Per meglio comprendere il significato del termine cognitivo-comportamentale vediamo di scomporlo: 1. "cognitivo" si riferisce a tutto ciò che accade internamente alla mente, ovvero tutti i processi mentali, come il ragionamento, l'attenzione, la memoria, le emozioni etc. 2. " comportamentale" si riferisce ai comportamenti manifesti cioè a tutte le azioni e le condotte siano esse "adattivi", cioè utili, o "disadattivi, cioè generatori di problemi. Rappresenta quindi lo sviluppo e l'integrazione delle terapie comportamentali e di quelle cognitiviste. L'obiettivo del terapeuta cognitivo-comportamentale è di ridurre il comportamento problematico, facilitare un cambiamento nel modo di percepire le situazioni "difficili" (ristrutturazione cognitiva) ed aiutare il paziente a sviluppare la capacità di fronteggiare tali situazioni. Si tratta di un approccio non psicoanalitico e, tendenzialmente, breve.