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Fibrinogeno

Il Fibrinogeno , Fattore I della coagulazione, è una glicoproteina sintetizzata dal fegato che viene convertito dalla trombina in fibrina insolubile durante la formazione del coagulo. Oltre che fattore coagulativo è una proteina che come la PCR aumenta durante al fase acuta infiammatoria.


Il Fibrinogeno aumenta in: - Malattie cardiovascolari - Infarto miocardico, ictus e angina pectoris - Gravidanza - Reumatismi articolari acuti - Ascessi e peritoniti - MICI (Malattie Infiammatorie Croniche Intestinali)
- Altre patologie infiammatorie
Diminuzione : - Epatopatie gravi - Deficit ereditari - Emorraggie
E’ stato dimostrato che livelli di fibrinogeno persistentemente alti rappresentano un segno di aumentata probabilità di infarto e ictus . Infatti partecipa attivamente alla aterosclerosi.
Il Fibrinogeno viene dosato con metodica coagulativa, immunoturbidimetrica o in immunodiffusione radiale.
Valori normali 150-430 mg/dl
Presso la nostra struttura è possibile la determinazione quantitativa del Fibrinogeno effettuando un prelievo venoso.

Orario prelievi 7.45-9.30 di tutti i giorni. E consigliabile un digiuno di 8-10 ore.




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