Calcemia (Calcio - Ca)

Il calcio (Ca) si trova concentrato in gran quantità (quasi il 99%) nelle ossa e nei denti. Questo elemento viene introdotto con l’alimentazione soprattutto con il latte e suoi derivati e con alcune verdure. Il suo assorbimento intestinale viene regolato dalla vitamina D e la sua concentrazione ematica è controllata dal Paratormone (ormone prodotto dalle paratiroidi). La presenza del calcio in circolo è indispensabile per la contrazione dei muscoli sia volontari (striati) che involontari (lisci) e per il suo normale turn-over nella ossa. I valori normali della calcemia sono 8.5-10.5 mg/dl. Si parla di ipocalcemia quando i valori scendono al di sotto di 8 mg/dl: alterato assorbimento del calcio alimentare, dissenteria, celiachia, insufficienza epatica e pancreatica, malattie renali, insufficienza funzionale delle paratiroidi, in alcuni avvelenamenti (fosforo, piombo) e in alcune malattie infettive. Si ha invece ipercalcemia quando i valori del calcio ematico superano 11.5 mg/dl: ipersurrenalismo, ipertiroidismo, insufficienza ovarica, menopausa, eccessiva mobilizzazione del calcio osseo, metastasi ossee, osteoartrosi, osteoporosi e mieloma. Normalmente viene dosato nel siero o nell’urina (calciuria) campione con metodica foto-colorimetrica o ad elettrodi ione-selettivo. Presso la nostra struttura è possibile il dosaggio della calcemia e della calciuria effettuando un prelievo venoso o lasciando un campione di urine fresche. Orario prelievi 7.45-9.30. Si consiglia un digiuno di almeno 8-10 ore.

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