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Determinazione delle Crioglobuline

L’infezione da HCV si associa talvolta a manifestazioni extraepatiche come la Glomerulonefrite che spesso comporta Crioglobulinemia mista ; in questo caso la determinazione delle crioglobuline e del relativo criocrito riveste grande importanza.


Le crioglobuline sono proteine che precipitano alle basse temperature e che ritornano in soluzione dopo riscaldamento a 37°C. Tale fenomeno è dovuto alla proprietà legante i componenti proteici del siero propria degli anticorpi patologicamente presenti nel soggetto crioglobulinemico.


Il campione di sangue intero deve essere prelevato, mantenuto fino a coagulazione e centrifugato a 37°C . Il siero ottenuto viene poi conservato a 4°C per 5 giorni in tubo di Wintrobe osservando periodicamente la formazione di un precipitato biancastro che viene poi centrifugato e misurato per esprimere il criocrito in percentuale (vedi immagine). In condizioni normali le crioglobuline sono assenti.


Presso la nostra struttura è possibile dosare la determinazione delle Crioglobuline effettuando un prelievo venoso. Orario prelievi: 7.45 - 9.30. Si consiglia di osservare un periodo di digiuno di 8-10 ore.


Vedi anche 'Epatite Virale' nei Comunicati Stampa nel riquadro a sinistra.




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