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Massaggio Connettivale

Il massaggio connettivale, come viene usato ai giorni nostri, è stato clinicamente studiato e sviluppato grazie alla collaborazione di Elisabeth Dicke e di Hede Teirich-Leube.



Un pò di storia...


Nel 1929 venne diagnosticata alla Dicke un'endoarterite obliterante alla gamba destra di gravità tale che i medici pensavano all'amputazione. Nel tentativo di lenire i dolori, cominciò a massaggiare, stirando la pelle, la zona della schiena e del sacro. Durante queste manovre avvertì localmente una sensazione " tagliente" seguita da formicolio alla gamba destra che generava una sensazione di calore. Cominciò ad allargare i movimenti alle anche e la parte esterna della coscia. Tutto questo le permise di evitare l'amputazione.


Visti i notevoli risultati, continuò a sperimentare questa tecnica anche con i suoi pazienti in ambulatorio. Di nuovo ebbe modo di osservare i tipici cambiamenti di tensione nel tessuto sotto la pelle che parevano collegati a deficit e disturbi funzionali di organi interni e che venivano influenzati in modo positivo.



In cosa consiste il massaggio connettivale? Cosa devo aspettarmi dalla prima seduta?


Nella prima seduta, la prima parte comprende una valutazione ed ispezione accurata, in cui il soggetto con la schiena completamente scoperta fin sotto i glutei, è seduto sul lettino. Il soggetto deve poi estendere il rachide. Da questa posizione è possibile constatare solo le aree connettivali che presentano una patologica capacità di scorrimento tra il sottocute e la fascia. Ben visibili sono le aree nella regione pelvica, sul sacro, sulle coste e sulle scapole.


Il trattamento viene eseguito con la persona distesa prima su un fianco e poi sull'altro. Il tempo del massaggio va solitamente intorno ai 45 minuti.



Ma cos'è il massaggio connettivale? Da quali tecniche è formata?


Il massaggio connettivale consiste di diverse tecniche che, stimolando in maniera meccanica la pelle, comportano una reazione riflessa a specifici organi.


E' costituita da tre tecniche principali:


1) La tecnica cutanea (o superficiale)


2) La tecnica piana


3) La tecnica profonda.



A chi è indicato il massaggio connettivale?


Indicato per:


- Traumi


- Contratture


- Sindrome di Sudeck


- Disturbi vascolari periferici


- Cellulite


- Squilibri e disturbi dopo una malattia .




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