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Chi è lo psicologo

Come si diventa psicologo?


Per diventare Psicologo in Italia è necessario :


· laurearsi in Psicologia (laurea magistrale di 5 anni o laurea specialistica 3+2),


· frequentare un tirocinio post-lauream


· sostenere un Esame di Stato


· iscriversi all'Albo professionale di una Regione italiana


Senza l'iscrizione all'Albo - Sez. A - non si è Psicologi, ma soltanto dottori in Psicologia.



Attualmente esiste anche una Sezione B dell’Albo, a cui accedono i laureati triennalisti (quindi i dottori in Tecniche Psicologiche, e non i dottori in Psicologia) che sostengano l’esame di Stato corrispondente, e che diventano quindi "dottori in tecniche psicologiche per i contesti sociali, organizzativi e del lavoro" o "dottori in tecniche psicologiche per i servizi alla persona e alla comunità".



I laureati in Psicologia non cittadini italiani o con laurea conseguita all'Estero, possono esercitare la professione se regolarmente iscritti all'Albo degli Psicologi in Italia, in seguito all’approvazione della richiesta di trasferimento.



L'iscrizione all’Albo è la condizione necessaria per poter lavorare ed esercitare l'attività.



L’ordinamento della professione dello psicologo viene stabilito dalla Legge 56 del 1989, che all’Art.1 esplicita:


" La professione di psicologo comprende l'uso degli strumenti conoscitivi e di intervento per la prevenzione, la diagnosi, le attività di abilitazione-riabilitazione e di sostegno in ambito psicologico rivolte alla persona, al gruppo, agli organismi sociali e alle comunità. Comprende altresì le attività di sperimentazione, ricerca e didattica in tale ambito. "



Il Decreto del Presidente della Repubblica n. 328 del 2001 è il regolamento che modifica e integra la disciplina dell'ordinamento della professione, stabiendo in particolare all’art. 51:



1. Formano oggetto dell'attivita' professionale degli iscritti nella sezione [...] le attività che implicano l'uso di metodologie innovative o sperimentali, quali:


a) l'uso di strumenti conoscitivi e di intervento per la prevenzione, la diagnosi, le attività di abilitazione,riabilitazione e di sostegno in ambito psicologico rivolte alla persona, al gruppo, agli organismi sociali e alle comunità;


b) le attività di sperimentazione, ricerca e didattica in tale ambito;


c) il coordinamento e la supervisione dell'attivita' degli psicologi juniores.



2. Formano oggetto dell'attività' professionale degli iscritti nella sezione B [...] le attività di natura tecnico-operativa in campo psicologico nei riguardi di persone, gruppi, organismi sociali e comunità, da svolgere alle dipendenze di soggetti pubblici e privati e di organizzazioni del terzo settore o come libero professionista. In particolare lo psicologo junior:


a) partecipa alla programmazione e alla verifica di interventi psicologici e psicosociali;


b) realizza interventi psico-educativi volti a promuovere il pieno sviluppo di potenzialità di crescita personale, di inserimento e di partecipazione sociale;


c) utilizza il colloquio, le interviste, l'osservazione, i test psicologici e altri strumenti di analisi, ai fini della valutazione del comportamento, della personalità, dei processi cognitivi e diinterazione sociale, delle opinioni e degli atteggiamenti, dell'idoneità' psicologica a specifici compiti e condizioni;


d) utilizza con persone disabili strumenti psicologici per sviluppare o recuperare competenze funzionali di tipo cognitivo, pratico, emotivo e relazionale, per arrestare la regressione funzionale in caso di malattie croniche, per reperire formule facilitanti alternative;


e) utilizza strumenti psicologici per l'orientamento scolastico-professionale, la gestione e lo sviluppo delle risorse umane;


f) utilizza strumenti psicologici ed ergonomici per rendere più efficace e sicuro l'operare con strumenti, il comportamento lavorativo e nel traffico, per realizzare interventi preventivi e formativi sulle tematiche della sicurezza con individui, gruppi e comunità, per modificare e migliorare il comportamento in situazione di persone o gruppi a rischio;


g) cura la raccolta, il caricamento e l'elaborazione statistica di dati psicologici ai fini di ricerca.



Lo psicologo abilitato non è automaticamente uno psicoterapeuta , e dunque non può fare psicoterapia. Per svolgere la professione di psicoterapeuta lo psicologo deve effettuare una scuola di psicoterapia della durata quadriennale che abiliti all’esercizio della psicoterapia.




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