Sei in: Servizi: DISTURBI DEL COMPORTAMENTO ALIMENTARE: Disturbi Del Comportamento Alimentare
Disturbi Del Comportamento Alimentare
I disturbi alimentari sono caratterizzati da comportamenti inadeguati che riguardano l'assunzione del cibo. Un normale atteggiamento e' costituito dal mangiare per soddisfare le proprie esigenze nutrizionali, attraverso la soddisfazione dello stimolo della fame. Le persone affette da disturbo alimentare, al contrario, possono continuare a mangiare anche se si sentono sazie, o smettere di mangiare nonostante siano sottonutrite. Spesso non avvertono questi normali stimoli (fame e sazieta'), e nel caso in cui li percepiscanono, sentono la necessita' di soddisfare altri bisogni attraverso il loro comportamento alimentare. Principali disturbi del comportamento alimentare I disturbi del comportamento alimentare sono principlmente: Anoressia: la persona tende a mangiare poco o nulla, dicendosi sazia e cercando di dimagrire di molto oltre la soglia della normalita'. Le manifestazioni essenziali dell'Anoressia Nervosa sono: rifiuto di mantenere il peso corporeo al di sopra del peso minimo normale, intenso timore di acquistare peso, presenza di una alterazione dell'immagine corporea per ciò che riguarda forma e dimensioni corporee. Inoltre nel sesso femminile, in epoca post-puberale, vi è amenorrea. Bulimia: la persona mangia grosse quantita' di cibo, per poi indurre il vomito. Le manifestazioni essenziali della Bulimia Nervosa sono: presenza di abbuffate e di inappropriati metodi compensatori per prevenire il conseguente aumento di peso. Inoltre i livelli di autostima sono, nei soggetti con Bulimia Nervosa, eccessivamente condizionati dalla forma e dal peso corporeo. Per giustificare la diagnosi, il soggetto deve avere un minimo di due episodi di abbuffate e di comportamenti compensatori inappropriati alla settimana per almeno tre mesi. Obesità: quando il tessuto adiposo del corpo è eccessivo al punto da divenire causa di malattie, oppure quando il sovrappeso aumenta la possibilita' dell'insorgere di malattie o ne aggrava la situazione.Richiedi info