Varicocele
Il Varicocele e un’affezione caratterizzata da dilatazione, allungamento e dall’abnorme tortuosità delle vene che drenano e circondano il testicolo nella borsa scrotale.Il medico Aulo Cornelio Celso lo descrisse nel I° secolo d.c. nella sua enciclopedia: “ le vene sono gonfie e attorcigliate al di sopra del testicolo che diventa più piccolo del suo compagno in quanto il suo nutrimento diventa insufficiente”.
Il varicocele è presente nel 15% della popolazione maschile, adolescenti ed adulti con la stessa frequenza: l’incidenza di questa patologia è più elevata nei soggetti infertili e raggiunge il 34%.
Nel 91% dei casi riguarda il lato sx, nel 2% il lato dx, mentre nel 7% è bilaterale.La prevalenza del lato sx è da attribuire alla posizione anatomica ad angolo retto della vena spermatica nel suo sbocco nella vena renale mentre a dx si getta ad angolo acuto nella vena cava inferiore.Sono tre i gradi di malattia classicamente definiti: il primo, più lieve, si ha quando la dilatazione delle vene è apprezzabile solo durante spinta addominale (evocabile). Il secondo vede la dilatazione sempre stabile, facilmente rilevabile alla palpazione (palpabile). Il terzo, più grave, si dimostra già alla sola ispezione visiva (visibile).
Il varicocele rappresenta la prima causa nota d'infertilità nel maschio.
La natura ha posto i testicoli all’esterno dell’organismo perché la loro ideale temperatura di lavoro è di qualche grado inferiore ai canonici 37°C interni. Già di per sé un incremento di qualche “linea” nella regione inguinale dato da abbigliamenti contenitivi, attività sedentaria prolungata, eccessivo innalzamento della temperatura ambientale influisce negativamente sul sistema. Se a questo si aggiunge un termosifone a sangue caldo costituito dalla serpentina di varici dilatate intorno al testicolo, le conseguenze possono essere nefaste sulle cellule riproduttive maschili, con grave compromissione della vitalità, della motilità e della forma degli spermatozoi. Ecco dunque l’importanza di correggere al più presto un varicocele almeno di secondo grado.
Nella grande maggioranza dei casi è completamente asintomatico. Solo alcuni pazienti riferiscono lieve fastidio a livello del testicolo, causato con grande probabilità dall’eccessiva pressione del sangue all’interno delle vene dilatate. Il disagio può però farsi più importante in caso di stazione eretta prolungata, sforzi di sollevamento, attività sportiva intensa. Non si arriva mai o quasi mai ad un dolore insopportabile, e per questo motivo il paziente, per pudore o per disattenzione, il più delle volte non si rivolge al medico e si abitua a convivere con il problema.
Le indagini diagnostiche prevedono l'ecocolordoppler (con l'acquisizione di dati sull'entità del varicocele, sul flusso, sull'inversione di flusso sotto Valsalva, sul volume testicolare) e l’esame del liquido seminale.Le donne hanno imparato a sottoporsi a controlli regolari dal ginecologo, ma ciò non accade invece per gli uomini che troppo spesso non superano l’orgoglio e l’imbarazzo di una visita andrologica che, a ben vedere, un tempo tutti facevano durante la famosa visita di leva. Tale semplice misura preventiva (visita andrologica) da eseguirsi già in età adolescenziale, potrebbe in futuro avere risvolti importanti sulla domanda di paternità e maternità, sempre più spostata oltre i trent’anni, quando già di per sé il tasso di fertilità di coppia è già inferiore “di suo”.Il varicocele è un disturbo da conoscere e diagnosticare senza ritardi; rappresenta la causa di infertilità maschile maggiormente e più facilmente trattabile ma solo se diagnosticata in tempo utile.
E' possibile eseguire l’ecocolordoppler testicolare. L'esame viene condotto con una sonda ad alta frequenza ricoperta di uno strato di gel che viene poggiata allo scroto. L'indagine viene eseguita in piedi e sdraiati. E' semplice da eseguire.
In presenza di alterazioni dello spermiogramma si effettua intervento chirurgico: LEGATURA DELLA VENA SPERMATICA SX O INTERVENTO DI SCLEROEMOLIZZAZIONE RETROGRADA TRANSFEMORALE.
E' possibile effetture la visita urologica + ECOGRAFIA DOPPLER TESTICOLARE con il Dott MARTELLA presso gli ambulatori di Urologia dell'Ospedale F. Ferrari di Casarano (1° piano reparto di Urologia) IN INTRAMOENIA (ALPI) SU APPUNTAMENTO prenotando presso il CUP Aziendale
Indirizzo | Viale F. Ferrari Ospedale di Casarano Reparto di Urologia |
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