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Il trauma e la lesione

Quando un muscolo, così come un tendine, subisce una lesione, il tessuto reagisce subito al trauma con la produzione di liquido (edema), responsabile di gonfiore più o meno visibile, dolore e limitazione del movimento. Secondariamente, inizia il processo di riparazione o cicatrizzazione, cruciale nel determinare il ripristino delle normali attività del distretto corporeo interessato. La velocità di riassorbimento dell’edema è fondamentale nel determinare i tempi di recupero e la qualità del processo di cicatrizzazione.




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Accanto alle terapie strumentali tradizionali e agli insostituibili trattamenti manuali, di recente sono state aperte due nuove frontiere per


accelerare e migliorare la riparazione delle lesioni muscolo-tendinee:


La riabilitazione vascolare:



agendo direttamente sui vasi sanguigni e linfatici coinvolti, è possibile accelerare il riassorbimento dell’edema attraverso il drenaggio. Mediante l’uso di tecnologie elettromedicali di ultima generazione, è possibile agire con una triplice azione: raffreddamento superficiale (crioterapia), riscaldamento profondo (laserterapia) e stimolazione meccanica (vacuumterapia) . Dalla nostra esperienza, ne deriva un drenaggio tanto potente da ridurre notevolmente i comuni tempi di riassorbimento dell’edema, con conseguente effetto benefico su gonfiore, dolore, immobilizzazione della parte lesa.


La stimolazione del tessuto connettivo:



oggi è possibile agire positivamente sulla cicatrizzazione con tecnologie che intervengono direttamente sul processo di riparazione del tessuto connettivo. Attraverso una azione meccanica, per nulla dolorosa o invasiva, le cellule vengono stimolate a produrre fattori elasticizzati, quali collagene ed elastina, mentre la riparazione del tessuto viene ‘guidata’, affinché le fibre si ri-organizzino nel modo più lineare e rispettoso della anatomia della zona lesa. Ne risulta un esito cicatriziale molto più modesto, con minori effetti a lungo termine: minore il rischio di limitazione funzionale e di aderenze.




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