Frazionamenti ai terreni e all'urbano

Frazionamento al Catasto Terreni:

Frazionare il proprio terreno non serve solo per suddividerlo in più parti, come nel caso di una divisione ereditaria, ma molto spesso il frazionamento serve per poterlo individuare in mappa catastale. In questo caso occorre eseguire il frazionamento, cioè staccare dalla mappa originaria il terreno specifico, ed assegnare a questo nuovo corpo un numero di mappa. E' richiesto dai notai quando devono fare un atto di vendita e non solo... Pertanto è bene che il terreno in oggetto sia identificato dagli estremi Catastali, e cioè il Comune in cui si trova, Foglio di Mappa e numero di Mappale con relativa superficie. Ecco perchè molto spesso si parla di frazionare il terreno. Il termine "frazionare" è inteso non solo per suddividere un terreno (già identificato in mappa) in più parti, ma anche per staccare un terreno da un unico mappale a cui prima apparteneva.

Frazionamento al Catasto Urbano:

Si parla molto spesso di frazionamento all'urbano; cosa vuol dire? Si tratta di suddividere un ente urbano in più unità immobiliari con le rispettive pertinenze quali corti, scale, passaggi comuni etc. Quando si costruisce un fabbricato su un terreno è "obbligatoriamente" necessario accatastarlo. Con l'accatastamento, il terreno che prima esisteva solo sul Catasto Terreni, passa automaticamente al Catasto Urbano, mantenendo o lo stesso numero di mappa dei terreni o con un nuovo numero di mappa all'urbano. Se il fabbricato è composto di più unità immobiliari, si procedere a distingure queste in subalterni. Ecco allora che avviene il frazionamento all'urbano, cioè la distinzione in più subalterni di porzioni del frabbricato.

E bene, se avete un qualche dubbio in merito, o volete dei consgli o volete eseguire un qualsiasi frazionamento, allora non vi resta che contattarmi, anche solo per chiedermi un preventivo senza impegno.