smalti
Ciclo di applicazione per la lavorazione dei supporti ferrosi (quali cancelli, ringhiere, porte, ecc.):
Per prima cosa si carteggia e si gratta la ruggine con la cartavetra, con la spatola e con la spazzola di ferro.
Dopodichè si applica a pennello e rullino o a spruzzo una mano di antiruggine.
Successivamente si applicano 2 mani a rullino e pennello o a spruzzo con l'ausilio di un aerografo di smalto lucido, semilucido, all'acqua, ai solventi o di smalto ferromicaceo.
Lo smalto all'acqua che può essere lucido o satinato è uno smalto inodore ed atossico, esso viene impiegato sia per uso interno che per uso esterno.Non ingiallisce e può essere applicato anche su supporti difficili quali alluminio, lamiere zincate,pvc,polistirolo.
Lo smalto sintetico o ai solventi può essere brillante o satinato, può essere diluito con acqua ragia o diluente alla nitro.Alcuni tipi di questi smalti sono a base di silicone altri a base di resine alchidiche ed in entrambi i casi offrono un'ottima copertura, un'ottima pennellabilità,dilatazione e resa.
Lo smalto ferromicaceo possiede un particolare effetto decorativo, esso è una finitura sintetica a base di ossido di ferro micaceo, anche se su molte confezioni appare la scritta smalto a mano unica per ottenere un buon lavoro è sempre consigliabile applicare 2 mani di prodotto.
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