Consulenze Tecniche di Parte

Il Giudice può richiedere il contributo dello psicologo quando si ritenga necessario lo svolgimento di indagini condotte da una persona con specifiche competenze tecniche (art. 61 c.p.c., art. 220 c.p.p.). Lo psicologo viene definito “perito” in ambito penale o consulente tecnico d’ufficio in ambito civile (CTU) quando il mandato gli è affidato dal giudice; se invece viene nominato dal privato cittadino è indicato come “consulente tecnico di parte” (CTP) sia in ambito civile che penale. In qualità di Perito o di Consulente Tecnico di Ufficio lo psicologo ha il compito di acquisire informazioni sulle condizioni psicologiche e sulle risorse personali, familiari, sociali e ambientali del soggetto o dei soggetti, al fine di fornire al Giudice elementi ulteriori su cui basare la propria decisone.Ciascuna delle parti in causa ha diritto di nominare un Consulente Tecnico di Parte, il cui ruolo è quello di assistere il proprio cliente valutando la correttezza metodologica della perizia, producendo ulteriore documentazione clinica ed elaborando osservazioni critiche da porgere all’attenzione del Giudice. In ambito penale le perizie riguardano generalmente la valutazione della personalità per determinare la capacità di intendere e di volere del periziando, la sua eventuale pericolosità sociale, la capacità di stare in giudizio, un parziale o totale vizio di mente. In ambito civile invece la perizia può vertere sull’accertamento della capacità genitoriale in casi di affidamento di minori, adozioni nazionali ed internazionali, affidamenti extrafamiliari o sulla compromissione dell’equilibrio psichico in caso di richieste di risarcimento per danno psicologico, esistenziale, da mobbing ecc.La dott.ssa Luppino, quale esperta in Psicologia Giuridica, si occupa della stesura di perizie psicologiche sia in ambito civile (cause di separazione e divorzio, affidamento dei figli, adozione, valutazione del danno biologico, attribuzione di sesso) che penale (valutazione dell’imputabilità, della personalità del minore autore di reato, della responsabilità penale, della pericolosità sociale).