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Onorari come revisore dei conti

Si ricorda preliminarmente che, allo stato attuale, il dr. Aymerich è iscritto nella sezione dei "revisori inattivi" e pertanto, prima dell'assunzione di qualsiasi incarico, risulta obbligatorio l'espletamento di alcuni adempimenti preliminari a titolo di formazione e aggiornamento.


Qualora lo Studio Aymerich sia incaricato del controllo contabile a titolo di soggetto esterno e non di sindaco unico né di membro del collegio sindacale, sono previsti gli onorari calcolati secondo le modalità indicate nei seguenti punti a) e b).


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a) per l'espletamento delle verifiche trimestrali:


Gli onorari sono commisurati sull’ammontare complessivo dei componenti positivi di reddito lordi risultanti dal Conto Economico dell’esercizio in cui sono espletate le verifiche ovvero, nel caso di cessazione dell’incarico nel corso dell’esercizio, dell’esercizio precedente, e determinati come segue:


Componenti positivi di reddito lordi


Onorario


fino a € 250.000,00


€ 500,00


da € 250.000,01 a € 1.000.000,00


€ 800,00


da € 1.000.000,01 a € 2.500.000,00


€ 1.000,00


da € 2.500.000,01 fino a € 10.000.000,00


€ 1.500,00


da € 10.000.000,01 a € 25.000.000,00


€ 2.000,00


oltre € 25.000.000,00


€ 2.500,00




I compensi previsti per le fasce precedenti non sono da sommare a quello per la fascia in cui si colloca il valore di riferimento. Per esempio, a fronte di componenti positivi di reddito per € 3.000.000 corrisponde un onorario pari a € 1.500 e non pari a € 500 + € 800 + € 1.000 + € 1.500.


Il compenso così determinato è sempre relativo ad una durata in carica per quattro trimestri. Nel caso di maggiore o minore durata dell’esercizio sociale o di maggiore o minore permanenza nella carica per qualsiasi motivo, il compenso è aumentato o diminuito di tanti quarti quanti sono i trimestri di maggiore o minore permanenza nella carica.


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b) per i controlli sul bilancio di esercizio e per la redazione e sottoscrizione della relativa relazione all’assemblea dei soci:


Gli onorari sono commisurati sull’ammontare complessivo del patrimonio netto, non comprensivo del risultato d’esercizio, risultante dallo stato patrimoniale del bilancio, se superiore al capitale sociale, e determinato come segue:



Ammontare del patrimonio netto


Onorario


fino a € 100.000,00


€ 500,00


da € 100.000,01 a € 500.000,00


€ 800,00


da € 500.000,01 a € 2.500.000,00


€ 1.500,00


da € 2.500.000,01 fino a € 10.000.000,00


€ 2.000,00


oltre € 10.000.000,00


€ 3.000,00 + ulteriori € 400,00 ogni € 5.000.000,00 o sua frazione





I compensi previsti per le fasce precedenti non sono da sommare a quello per la fascia in cui si colloca il valore di riferimento. Per esempio, a fronte di un patrimonio netto pari a € 700.000 corrisponde un onorario pari a € 1.500 e non pari a € 500 + € 800 + € 1.500.


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Si precisa inoltre quanto segue:


  • qualora si tratti di società la cui attività sia limitata alla pura e semplice amministrazione di beni immobili di proprietà o al solo godimento di redditi patrimoniali, il compenso è ridotto del 50% . Analoga riduzione è applicata, qualora la situazione lo giustifichi, nel caso in cui la società si trovi in stato di liquidazione o comunque non svolga alcuna attività.
  • in nessun caso il compenso annuo può superare il tetto massimo di € 40.000,00.

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Si invita a prendere visione del contenuto delle pagine “Disclaimer”, "Sconto di benvenuto!", “Avvertenze generali sulle tariffe” e "Rimborsi spese".







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