LICEO SCIENZE UMANE OPZIONE ECONOMICO SOCIALE
QUADRO ORARIO SETTIMANALE (LUNEDI' - VENERDI', 9,00 - 13,00)
QUADRO ORARIO SETTIMANALE DEL QUINQUENNIO |
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MATERIE |
Monte ore |
1° anno |
2° anno |
3° anno |
4° anno |
5° anno |
Lingua e letteratura Italiana |
594 |
4 |
4 |
3 |
3 |
4 |
Storia e geografia |
198 |
3 |
3 |
- |
- |
- |
Storia |
198 |
- |
- |
2 |
2 |
2 |
Filosofia |
198 |
- |
- |
2 |
2 |
2 |
Scienze Umane |
495 |
3 |
3 |
2 |
2 |
3 |
Diritto ed Economia Politica |
231 |
3 |
3 |
3 |
3 |
3 |
Lingua e cultura straniera 1 |
495 |
3 |
3 |
3 |
3 |
3 |
Lingua e cultura straniera 2 |
396 |
3 |
3 |
2 |
2 |
2 |
Matematica |
495 |
3 |
3 |
3 |
3 |
3 |
Fisica |
132 |
- |
- |
2 |
2 |
2 |
Scienze naturali |
132 |
2 |
2 |
- |
- |
- |
Storia dell'arte |
198 |
- |
- |
2 |
2 |
2 |
Scienze motorie e sportive |
759 |
5 |
5 |
5 |
5 |
3 |
Religione cattolica o attività alternative |
264 |
1 |
1 |
1 |
1 |
1 |
TOTALE |
|
30 |
30 |
30 |
30 |
30 |
AREA DELLA DIDATTICA
Obiettivi
L'attività didattica si propone di:
- dare risalto al significato formativo delle discipline e far emergere attitudini ed interessi personali;
- favorire, attraverso l'insegnamento di tutte le discipline, lo sviluppo delle competenze linguistiche e comunicative e l'acquisizione di un metodo di studio organizzato ed autonomo;
- selezionare i contenuti delle discipline proponendone i nuclei concettuali essenziali;
- evidenziare la dimensione multidisciplinare nella proposta dei contenuti culturali.
Innovazione dell'offerta culturale e della didattica
La nostra scuola, per aggiornare e migliorare la sua offerta culturale, si propone di:
- dare agli studenti competenze di base che permettano loro di utilizzare le tecnologie multimediali più diffuse;
- valorizzare la sensibilità artistica;
- creare una cultura condivisa di benessere e di attenzione alla salute;
- ottimizzare il tempo scuola riconoscendo un credito scolastico agli alunni che praticano altre attività formative fuori dalla scuola.
Metodologia d'insegnamento
Per realizzare questi obiettivi si provvederà a:
- estendere l'utilizzo di metodologie didattiche che favoriscano la partecipazione attiva e propositiva degli studenti;
- utilizzare nella didattica una pluralità di strumenti culturali;
- diffondere progressivamente a tutte le discipline l'uso delle tecnologie multimediali.
- possedere una consapevole chiarezza (da parte del docente) della struttura della comunicazione didattica, con riferimento al trasmittente (che deve conoscere le caratteristiche di chi riceve l'informazione, ma anche il canale di comunicazione, quindi anche i mezzi didattici) e al ricevente (che deve essere in grado di accogliere l'informazione);
- evitare impostazioni prescrittive e dogmatiche;
- dare sempre spazio alla metacognitività, guidando l'alunno ad acquisire abilità di studio, procedendo:
- all'acquisizione delle conoscenze;
- alla comprensione delle conoscenze: capire, valutare, criticare, apprezzare, applicare le conoscenze;
- alla sistemazione di conoscenze e concetti secondo la personale impostazione, le idee, le esperienze: elaborare ciò che si sa in maniera personale, critica, creativa, riadattare conoscenze e concetti;
- alla memorizzazione: conoscenze e concetti devono essere collocati nella memoria a lungo termine ed essere disponibili per recuperi funzionali (strategie di memoria, esercizi di recupero delle informazioni);
- tener presente che l'apprendimento deve condurre ad una modifica del comportamento degli allievi: ciò è possibile se si dà modo di applicare e di utilizzare le conoscenze, i concetti, i contenuti, le abilità, le capacità;
- non associare soltanto la funzione della comunicazione culturale e quella della valutazione, ma anche l'incentivazione degli stati affettivi (per apprendere è necessario che si sia disposti ad apprendere) e la differenziazione della proposta didattica (allievi diversi apprendono con modalità, stili, ritmi differenziati);
- suscitare negli alunni l'interesse per il contenuto d'apprendimento e motivare l'impegno in modo da determinare nei giovani il bisogno di apprendere;
- attivare costantemente strategie di valorizzazione degli esiti raggiunti dagli alunni, anche minimi;
- essere sempre consapevoli che l'insuccesso scolastico può dipendere da una modesta attitudine dell'alunno allo studio, da carenza di volontà, costanza, diligenza, spirito di sacrificio, quindi di impegno, ma possono incidere anche condizionamenti ambientali e un'offerta didattica poco funzionale.
L'attività didattica, mirando al raggiungimento degli obiettivi generali delle discipline, tiene conto dei ritmi di apprendimento, degli interessi degli studenti e delle loro attitudini, anche in vista dell'orientamento post-diploma.
Per raggiungere la massima efficacia, essa può essere organizzata in forma flessibile, anche nei seguenti modi:
- lezioni o approfondimenti interdisciplinari tenute in compresenza da più insegnanti;
- brevi corsi o lezioni in cui gli studenti di una o più classi sono divisi in gruppi, in base ad interessi e competenze;
- brevi corsi al di fuori delle ore di lezione, o particolari lavori di recupero all'interno della normale attività didattica, per rafforzare le competenze degli studenti in difficoltà.
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