Dragaggio

Rimozione di sedimenti dall'alveo di un fiume , o da un fondo lacustre o marino . Le macchine utilizzate per questa operazione sono dette draghe , e consistono in dispositivi per il sollevamento o l'aspirazione del materiale, di solito azionati da motori diesel montati su barconi. Le draghe normalmente sono usate per rendere più profondi o più larghi i canali navigabili, o per ricavare materiale di colmata adatto alla realizzazione di argini o terrapieni.

Esistono vari tipi di draghe: le cosiddette draghe a tazza recano una sorta di tazza all'estremità di un braccio mobile che serve a sollevare il sedimento. Le draghe a benna sono simili, ma impiegano una benna retta da cavi all'estremità del braccio; sono quindi più adatte per dragare in acque profonde. Esistono poi le draghe a catena di tazze, che sollevano il sedimento mediante una successione di piccole tazze trainate da catena, e le draghe aspiranti, che risucchiano il materiale mediante un tubo e generalmente sono dotate di una tubazione galleggiante attraverso la quale il materiale prelevato dal fondo viene scaricato a riva.

Il termine draga è applicato anche alle macchine più piccole usate dagli scienziati per esplorare il fondo marino alla ricerca di campioni di terreno o di specie animali.