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CIRCONCISIONE

Cos'è In cosa consiste la Circoncisione? Pratica chirurgica antichissima, la circoncisione è la rimozione del prepuzio. Non servono conoscenze anatomiche specifici per concludere che, dopo la circoncisione, la parte terminale del pene – il glande – rimane completamente scoperta. Alcune fonti riconoscono due tipi di circoncisione: quella totale (lascia completamente scoperto il glande) e quella parziale (scopre in parte il glande). In realtà, questa distinzione non è del tutto corretta, poiché la circoncisione è una sola e riguarda l' asportazione totale del prepuzio . L'escissione di una parte del foglietto prepuziale è detta più precisamente postectomia . Dai dipinti antichi, si evince che la procedura della circoncisione risale almeno a 6.000 anni fa , pratica molto diffusa soprattutto in Egitto. Cos’è il Prepuzio: un breve ripasso Il prepuzio è il lembo di pelle retrattile che, negli uomini non circoncisi, ricopre il glande del pene, quando quest'ultimo è flaccido, e che si ritrae indietro rispetto allo stesso glande, quando il pene è allo stato eretto. Perché si fa A Cosa Serve la Circoncisione? I motivi per i quali si pratica la circoncisione sono svariati. Per comodità, si possono suddividere in due categorie: motivi medici e i motivi non medici . Circoncisione per motivi non medici Al primo posto dei motivi non medici c'è, senza dubbio, lo scopo religioso ; per comunità come quella Islamica e quella Ebraica rappresenta un vero e proprio rito. Ci sono poi chi sceglie la circoncisione per motivi estetici e chi per motivi sessuali : nel primo caso, la volontà di fondo è migliorare l'estetica genitale ; nel secondo caso, invece, c'è il desiderio di percepire maggiore eccitazione durante l'atto sessuale. Circoncisione per motivi medici La circoncisione favorisce l' igiene intima : riduce, infatti, il ristagno di urina (proveniente da microperdite) e smegma tra prepuzio e glande, ristagno che rappresenta un fattore di rischio per balaniti , postiti , balanopostiti e altre infiammazioni a livello genitale. La circoncisione, poi, può servire alla risoluzione di disturbi anatomici genitali, quali fimosi e parafimosi , e nella gestione dell' eiaculazione precoce . Ancora, per mezzo della circoncisione, è possibile risolvere o quanto meno migliorare condizioni quali lichen sclerosus del pene, ipospadia (sviluppo incompleto dell'uretra), stenosi uretrale , linfedema penieno cronico (raro). La circoncisione, infine, rappresenta una risorsa terapeutica nella cura, completa o parziale, del cancro al pene . Circoncisione e prevenzione dell'HIV Diversi studi condotti in Africa hanno evidenziato che la circoncisione riduce di un 50-60% il rischio di contrarre l'AIDS , questo ovviamente negli uomini. Al momento, non è chiaro se questo vantaggio preventivo valga anche per altre malattie sessualmente trasmissibili. Su questo tema, l'articolo ritornerà più avanti. Circoncisione: trattamento di prima linea o alternativa La circoncisione per scopi medici è un trattamento preso in considerazione quando terapie meno invasive si sono dimostrate poco efficaci. Quindi, è un'alternativa terapeutica . Ecco alcuni esempi esplicativi: Nelle forme non gravi di fimosi, la terapia di prima linea si basa sull'utilizzo di un corticosteroide topico, mirato a favorire lo scorrimento del prepuzio. La circoncisione trova impiego quando la fimosi è grave e la soluzione suddetta risulta inefficace. La gestione terapeutica delle forme più comuni di balanite, balanopostite ecc. si fonda sull'impiego per via topica di farmaci antibiotici, antifungini, cortisonici ecc. La circoncisione è indicata quando queste condizioni sono ricorrenti.

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