ALL ON FOUR

Denti fissi in 24 ore, con soltanto quattro impianti. Sono questi i punti di forza della tecnica.

La tecnica All on four, propone una riabilitazione completa a carico immediato avvalendosi di soli quattro impianti anziché i sei/otto tradizionalmente utilizzati.

Quando fu presentata, molti nel mondo accademico la rifiutarono con forza fino a combatterla nei congressi e sulle riviste di settore.

A distanza di venti anni, la tecnica All on four, detta anche Toronto Bridge, ha vinto la sua battaglia consentendo a milioni di Pazienti l'accesso a una terapia riabilitativa sicura, rapida, efficace ed economica. Quelli che la denigravano, in molti casi oggi sono fra i più accesi sostenitori.

Impianti in zona mascellare anteriore, dove c’è “più osso”
Perché un impianto possa essere utilizzato da subito e si integri rapidamente e in modo ottimale, l’osso deve avere ottime caratteristiche di vitalità.

Così è per il tratto di mascellare superiore che si trova sotto le fosse nasali (la parte anteriore).

A differenza dei segmenti posteriori, che spesso con il passare degli anni si assottigliano, la zona mascellare anteriore “gode” dell’afflusso di sangue che deriva, per vicinanza, dalla mucosa nasale.

Le ossa mascellari ricevono sangue soprattutto dai vasi che vanno ai denti; vasi che scompaiono qualora i denti vadano persi.

In altre parole, dal momento che le ossa mascellari contengono pochi vasi sanguigni, tendono con l’età e la perdita dei denti a diventare sempre più sottili, specie nei fumatori, funzionando il fumo come un rubinetto chiuso che strozza l’afflusso di sangue.

Sotto il naso, l’osso riceve ossigeno e sostanze nutritive dai vasi sanguigni che irrorano la mucosa nasale e quindi le sue condizioni rimangono ideali a lungo, anche quando si porti la dentiera da anni.

Sono quattro le fasi dell'All on four. Se vuoi sapere quali sono visita la pagina: #//www.amicodentista.com/cosa-facciamo/implantologia/all-on-four-le-fasi-dell-intervento

Impianti in zona mandibolare anteriore, dove si è in sicurezza
Oltre a considerazioni simili a quanto detto per il mascellare, nella mandibola vi è il fattore nervo alveolare che decorre nelle zone posteriori della mandibola per fuoriuscire da un forame e andare a innervare il labbro inferiore e il mento.

Nella tecnica all on four si opera nella zona di sicurezza compresa fra i due forami azzerando di fatto il rischio di lesioni al nervo.