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COME PREVENIRE LE LACERAZIONI CUTANEE
Come prevenire le lacerazioni cutanee (Skin Tears). Le lacerazioni cutanee (skin tears) sono le lesioni provocate dallo strappo della pelle con o senza asportazione di lembo cutaneo, come conseguenza dell’azione esterna di forze meccaniche (urto, attrito, frizione, strappo), in soggetti con: cute fragile (in stato clinico di criticità avanzata, dermatoporosi) cute immatura (neonati, neonati prematuri) cute con diminuita aderenza ai tessuti sottostanti (per clivaggio parziale o totale dovuto a ematoma e/o edema). Sono riscontrate frequentemente nelle persone over 70, studi internazionali le hanno classificate, in basse alla documentazione esistente, come la terza categoria di lesioni più frequenti. Visto che, a volte sono sottostimate e non documentate, si presume che siano addirittura più frequenti delle lesioni da pressione (decubito) . Durante il processo fisiologico di invecchiamento, diminuisce il numero di capillari (che portano nutrimento e ossigeno alla pelle), il quantitativo di l’acido ialuronico e collagene che essa contiene, si altera la qualità delle fibre di elastina e della giunzione dermo-epidermica, il che rende la cute più sottile, meno elastica, più secca, nel complesso meno resistente a qualsiasi tipo di trauma. In un terzo delle persone anziane si riscontra l’accelerazione delle alterazioni morfologiche e funzionali cutanee che portano all’impoverimento strutturale della pelle, definita come dermatoporosi primaria - sindrome da insufficienza cutanea cronica. La sua insorgenza può essere indotta, indipendentemente dall’età, dall’esposizione solare prolungata e scorretta, e dall’assunzione per via topica e sistemica di alcune terapie farmacologiche come i corticosteriodi - dermatoporosi iatrogena secondaria . Le persone con dermatoporosi sono le più a rischio di andare incontro a lacerazioni cutanee. Negli adulti le zone più esposte sono gambe, avambracci, dorso delle mani e decolté. Altre categorie a rischio sono i neonati prematuri e i neonati ospedalizzati per lunghi periodi. L’immaturità della loro pelle la rende molto fragile, si lacera facilmente anche alla rimozione di cerotti e presidi medici. Nei bambini le zone più esposte sono gli arti, la testa e il viso. Le lacerazioni cutanee si riscontrano anche nelle persone con edemi importanti o ematomi sottocutanei che favoriscono il distacco della cute dai tessuti sottostanti, nei soggetti in stato clinico grave e quelli non autonomi, che per la gestione personale quotidiana hanno bisogno di essere spostati da altri. Questa tipologia di lesioni cutanee, se trattate tempestivamente ed adeguatamente, hanno di solito una buona e veloce guarigione. La situazione cambia quando il paziente è affetto da patologie come diabete, malattie autoimmuni, insufficienza venosa, obesità, o se dall’insorgenza delle lesioni all’intervento sanitario passa troppo tempo e si innescano alterazioni nel processo fisiologico di riparazione tessutale. Si va incontro a complicanze di non trascurabile entità, che procurano ulteriori sofferenze e disagi al paziente, prolungamento dei tempi di guarigione e spese importanti. È perciò molto importante prevenirle facendo buona informazione ai pazienti a rischio e non solo, sugli atteggiamenti e accorgimenti giusti nello svolgimento delle attività quotidiane. LA PREVENZIONE DELLE LACERAZIONI CUTANEE assumere un’alimentazione bilanciata per garantire un’idonea nutrizione cutanea mantenere la pelle idratata ingerendo abbastanza liquidi e applicando creme idratanti ed emollienti evitare di indossare indumenti troppo stretti indossare scarpe allacciate e della taglia giusta per evitare scivolamenti e cadute mantenere le unghie corte e limate fare attenzione nell’applicazione di presidi come le calze elastiche evitare i passaggi stretti evitare gli urti contro spigoli e mobilie basse indossare pantaloni quando si va in posti come stazioni, aeroporti e supermercati dove si può essere urtati da valige e carelli In caso di insorgenza di lesioni, anche se apparentemente di piccola entità, rivolgersi subito ad un servizio sanitario specializzato, per la valutazione e l’impostazione della cura più adatta. Per informazioni e prenotazioni contatta i numeri 06/32.868.206 – 06/32.868.203 Dott.ssa Elena Toma Wound Care Specialist Servizio dedicato alla Cura e al Trattamento delle lesioni difficili (Wound Care) U.S.I. - Via V. Orsini, 18 - Roma PUBBLICATO SUL SITO AZIENDALE USI Spa. : #//www.usi.it/testo.aspx/lacerazioni%20cutanee/9/162/0/Richiedi info