Trompe l'oeil , descrizione e storia
Il trompe-l'oeilAntica arte genovese , il trompe l'oeil
Chi passeggia per le vie avrà notato che in Liguria, sulle facciate di molti palazzi c'è una ricchezza di dettagli da lasciar sbalorditi.
L'abilità di questo o quel decoratore ci far sembrare vero quello che non c'è. Finestre, capitelli , marmi, porte creati con decorazioni illusive che fanno parte di un'antica cultura genovese iniziata verso la fine del 400 dalle famiglie più ricche e in vista della città di Genova, arte che da Genova ha finito con l'espandersi lentamente in tutta la regione soprattutto a levante.
La adottavano più che altro per esibizionismo e veniva realizzata ta veri e propi pittori che realizzavano degli affreschi di notevole valore artistico. Solo verso l' 800 questa tecnica assume una funzione architettonica reale, volta non solo a "nobilitare" un edificio, ma anche a sostituire materiali altamente decorativi che in una città di mare rischiavano facilmente di ossidarsi. Contestualmente si cercò di dare agli abitati un certo ordine urbanistico. Solitamente si simulavano gli elementi più classici di un edificio come le finestre (naturalmente nei punti dove non era stato possibile realizzarne di vere) o dei finti rivestimenti specialmente sugli angoli dell'edificio, ma non sono rari i casi in cui si simula di tutto, finte statue con tanto di nicchia, finte tendine dietro ad altrettanto finti vetri, ci sono poi le decorazione più varie: bugnati, rosoni, festoni di frutta, colonne, marmi , fiori, conchiglie ecc.ecc. ed spesso a copletare l'opera si possono vedere le iniziali dei propietari della casa dipinte nei pressi del portone principale.
Naturalmente la tecnica del trompe l'oeil è usata anche all'interno delle case, ed anche qui si può trovare di tutto, dal finto divano , alla vetrata con panorama, fino alla finta stanza con tanto di arredamento interno.
L'illsusione visiva
E' un genere di pittura murale che ha funzione prevalentemente decorativa e, come indica il termine francese da cui prende il nome, ha come obiettivo l'inganno dell'occhio . In altre parole, il sistema percettivo dell'osservatore è portato a percepire una realtà del tutto illusoria, creata artificialmente con i mezzi della pittura.
L'inganno viene svelato quando egli cambia il proprio punto di vista rispetto al dipinto o si avvicina a esso. Il trompe l'oeil può essere un intervento limitato a una parte della parete e riguardare per esempio solo il materiale di cui la parete è rivestita (finto marmo, finto legno ecc.), oppure può anche estendersi all'intero ambiente, trasformandolo completamente con sfondati prospettici, finti cieli, verande, giardini, paesaggi ecc.
Vedremo ora sul piano operativo quali sono gli aspetti da tener presenti nella progettazione di un trompe l'oeil . Il punto di vista dell'osservatore rispetto al dipinto è, come già accennato, fondamentale. Pertanto, subito dopo avere scelto l'area della parete su cui operare l'intervento, è necessario individuare i punti di vista privilegiati, ossia i punti di vista da cui generalmente si osserva quell'area della parete.
Per esempio, se si decide di collocare il dipinto sulla parete di una stanza che sta di fronte alla porta di ingresso, si costruirà l'opera pittorica in modo da « ingannare » la percezione visiva di colui che entra nella stanza. Se l'artista desidera creare un'illusione prospettica, dovrà inoltre collocare il punto di fuga dell'immagine pittorica in corrispondenza del punto di vista dell'osservatore. L'illusione ottica è particolarmente efficace se l'osservatore si pone al centro della stanza, in corripondenza del punto di fuga.
Durante la fase progettuale del trompe l'oeil l' artista deve quindi scegliere accuratamente la collocazione del suo intervento pittorico in relazione ai possibili punti di vista dell'osservatore.
Foto: Nostro Trompe l'oeil , finta traversa di sottopasso pubblico , Piazza De Ferrari , Genova.
La NS ditta realizza opere in trompe l'oeil su pannello o in parete.
Importante: Il Trompe l'oeil e' una tecnica pittorica per eccellenza. E' fattibile da chi ha i requisiti tecnico-culturali necessari . I Pittori devono essere specializzati in arti pittoriche laureati in Accademia di Belle Arti. Unica via per avere il titolo di Maestro D'arte.
Diffidate dunque da prezzi troppo bassi perche' un bel disegno che si presenta abbastanza bene , non e' un trompe l'oeil.
Referenze: Alessandro boffelli M. D'arte tel 340 8173691
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