BONIFICHE TELEFONICHE ED AMBIENTALI
Bonifiche telefoniche e ambientali: legalità e illegalità delle intercettazioni
Bonifica telefonica e ambientale: che cos’è e a cosa serve?
La bonifica telefonica e ambientale consiste nell'insieme di procedure volte a scoprire la presenza di apparecchiature per intercettazioni, come una microspia nascosta nel cellulare o nel Computer o una microcamera nascosta in casa o in auto. Molto spesso, queste apparecchiature sono impiegate in maniera illegale e criminale da stalker, maniaci e malintenzionati contro un intercettato che viene costantemente spiato e controllato. Rivolgersi a un’agenzia investigativa permette di scoprire in tempo la presenza di una microcamera nascosta nell’auto o di una microspia installata nel cellulare, nel Computer o nella rete informatica. La consapevolezza di essere intercettato, controllato e spiato nella propria privacy può essere fondamentale per scongiurare pericoli derivanti dalla presenza di una microcamera o microspia nascosta. La bonifica telefonica e ambientale, nello specifico, serve a proteggere la propria sicurezza, evitando che estranei possano accedere a dati sensibili, come i codici bancari, o venire a conoscenza di fatti intimi e privati.
Bonifiche telefoniche e ambientali: quali sono le principali tipologie?
Sono diverse le tipologie di bonifica telefonica, ambientale e sulla rete informatica che tutelano chi viene spiato e controllato. Una delle più diffuse è l’analisi dell’impianto elettrico, indispensabile per rilevare segnali anomali, inquinamento da radiofrequenza e dispositivi per intercettazioni. Altrettanto utile è l’analisi dell’impianto telefonico, che può essere intercettato per ascoltare le chiamate in uscita e in entrata, e dei cablaggi elettronici. L’analisi ambientale comprende anche rilevazioni sulla rete informatica, sul GPS del cellulare intercettato e sugli apparecchi presenti in casa e nel luogo di lavoro di chi viene controllato e spiato. Una metodologia di bonifica molto utilizzata è l’analisi dell’infrarosso e, nello specifico, delle onde elettromagnetiche dalle VHF alle UHF: questo procedimento consente di scoprire le modulazioni sia analogiche che digitali. Per scoprire la presenza di una microspia o di una microcamera nascosta in auto o in casa, vengono esaminati i locali (pareti, arredi, soprammobili, cavi elettrici, computer, rete informatica) con rilevatori di giunzioni non lineari.
Chi può essere intercettato? Il confine tra legalità e illegalità.
Fondamentali per scoprire attacchi terroristici, per ottenere informazioni sulla criminalità organizzata e per raccogliere prove in caso di grave reato, le intercettazioni vengono purtroppo utilizzate anche in modo illegale. Chi, dunque, può essere spiato e controllato? E come scoprire le intercettazioni? La legge italiana specifica quali sono i casi e i gravi indizi di reato per i quali il GIP può autorizzare un’intercettazione in casa, in auto o nella rete informatica. Allo stesso modo, viene evidenziato come l’intercettazione, se illegale e non autorizzata, rappresenti una limitazione alle libertà costituzionali. Molestie, minacce, ingiurie, contrabbando, spaccio, usura e pornografia sono alcuni dei reati che autorizzano l’utilizzo di intercettazioni per raccogliere prove utili; deve sussistere, in ogni modo, l’indispensabilità del procedimento ai fini della prosecuzione delle indagini. In questo caso, è possibile procedere, ad esempio, con intercettazioni su cellulare, su Computer, rete informatica e telematica, in auto. Chi viene intercettato, se non rientra in nessuna delle categorie previste dal Codice, diventa egli stesso vittima di un reato quando inizia a essere controllato e spiato in maniera illegale. Grazie alla bonifica telefonica e ambientale, quindi, è possibile tutelarsi da eventuali intercettazioni non legittimate tramite una microspia, una microcamera nascosta o un altro sistema.
Risultati su intercettazioni e bonifiche nel 2016.
Secondo i dati diffusi dal Ministero della Giustizia, il numero di intercettazioni in Italia è nettamente superiore a quello degli altri Paesi europei. È stato eclatante il caso del 2012 con quasi 125 000 intercettazioni su telefono e cellulare, il doppio di quelle registrate in totale nello stesso anno tra Francia, Germania e Regno Unito. Negli anni successivi, è stata evidenziata una crescita del numero di intercettazioni telefoniche, ambientali e su Computer che, in alcuni casi, hanno raggiunto anche quota 150 000. I dati relativi a intercettazioni e bonifiche del 2016 confermano questo trend e portano a riflettere anche sul numero di intercettazioni illegali e non registrate dai canali ufficiali. La possibilità di acquistare con relativa facilità una microspia o una microcamera per auto, confermata anche dalle innumerevoli ricerche sul web da Computer e cellulare, facilita le azioni criminali e illegali, rendendo indispensabile la bonifica telefonica e ambientale.
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