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SOVRAPPESO INFANTILE A TERNI

OBESITA' INFANTILE: Cosa devo fare se mio figlio è in sovrappeso?



Come deve comportarsi un genitore quando si rende conto che il proprio figlio sta ingrassando troppo?



Negli ultimi anni si sente sempre più frequentemente parlare di obesità infantile e di sovrappeso del bambino, infatti le ricerche ci confermano che la percentuale dei bambini ed adolescenti (età compresa dai 6 ai 17 anni ) in sovrappeso è del 20%, mentre gli obesi sono il 4%. Si è visto che in particolare sono i maschi ad esserne interessati, rispetto alle coetanee.



L'obesità infantile ha una genesi multifattoriale, è infatti il risultato di diverse cause che interagiscono tra loro, quali ad esempio cattiva alimentazione, sedentarietà, cause genetiche e familiari, stile di vita scorretto.



Alcuni consigli per i genitori:



  • abituare il bambino a fare i tre pasti principali e due spuntini;


  • non insistere quando il bambino dice di non aver fame o di esser sazio;


  • non utilizzare il cibo come premio o punizione, o come mezzo relazionale, il cibo deve essere utilizzato per soddisfare il bisogno della fame;


  • limitare l'introito proteico;


  • abituare il bambino ai giochi all'aperto, al movimento e all'attività fisica;


  • abituare il bambino ad una corretta igiene del sonno.




Se il bambino ha già problemi di sovrappeso:



  • non acquistare merendine o cibi già pronti da mangiare in qualsiasi momento quando ne ha voglia;


  • i pasti devono essere piacevoli e sereni;


  • non tenere accesa la tv al momento dei pasti, fare del pasto un momento per stare in famiglia e parlare coinvolgendo il bambino;


  • insegnare al bambino a mangiare con calma (non deve mangiare in fretta altrimenti non si rende conto della sazietà);


  • eliminare piatti troppo elaborati;


  • non fare porzioni grandi;


  • abituare il bambino a stare poco tempo davanti alla televisione, computer o giochi elettronici, stimolarlo invece a giocare all'aperto e in movimento;


  • scegliere un'attività sportiva e mantenerla;


  • far muovere il bambino non fare le cose al posto suo;


  • non dire continunamente al bambino che deve mangiare poco e ancor meno non sottoporlo a diete rigide.



I bambini non devono seguire delle diete e tantomeno rigide, se c'è questo problema l'intera famiglia deve adottare uno stile alimentare e di vita sano.



IMPORTANTE è non insegnare al bambino/a o ragazzo/a ad utilizzare il cibo per rispondere a bisogni diversi da quelli della fame.


Il cibo sempre più spesso, viene utilizzato per rispondere a bisogni, emozioni e sensazioni quali stanchezza, noia, tristezza, rabbia, paura, sete, insicurezza, ecc. questo è veramente da evitare ed è importante insegnare ai bambini che il cibo risponde e soddisfa un unico bisogno, quello della fame.










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