-DCA- Disturbi del Comportamento Alimentare

Possiamo distinguere i disturbi del comportamento alimentare in Anoressia Nervosa, Bulimia Nervosa e Disturbi da alimentazione incontrollata. L'Obesità ha a che fare sempre con un disturbo con l'alimentazione, anche se rientra in una categoria diagnostica differente.

Anoressia Nervosa : è caratterizzata da uno stato di forte magrezza e sottopeso. La mancanza di almeno 3 cicli mestruali consecutivi. E' molto marcata l'ostinazione a mantenere il peso corporeo al di sotto di quello minimo normale. Questo è accompagnata da una forte paura di acquistare peso e quindi di ingrassare e da un'alterata percezione di sè: il soggetto infatti vive il peso e la forma del proprio corpo in modo distorto e la propria autostima e valore vengono spesso misurati sulla base della capacità di dimagrire e/o mantenere un peso sotto norma.

Bulimia Nervosa : è caratterizzata da ricorrenti abbuffate compulsive , ovvero da momenti in cui, in un breve lasso di tempo, si mangia una quantità di cibo significativamente magggiore di quello che la maggior parte delle persone riuscirebbe a mangiare. Questo è accompagnato dalla sensazione di aver perso il controllo. Un altro fattore che caratteriszza questo disturbo è la presenza di ricorrenti e inappropiate condotte di eliminazione, come vomito autoindotto, abuso di lassativi, diuretici, esercizio fisico eccessivo,... I livelli di autostima sono molto influenzati dal peso e dalla forma corporea.

Disturbo da Alimentazione Incontrollata : (viene anche chiamato Disturbo da abbuffate compulsive). E' caratterizzato da ricorrenti episodi di abbuffate compulsive, che causano sofferenza e disagio. Non sono presenti comportamento compensatori, quindi molto spesso questo tipo di disturbo è accompagnato da uno stato di sovrappeso e/o obesità.

Obesità : é una malattia cronica, caratterizzata da un'eccesso di massa grassa, distribuita nel corpo. Tendenzialmente le persone tendo ad avere una sovra-alimentazione, dove il cibo ingerito è superiore all'effettiva necessità dell'organismo.