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L'elaborazione del lutto

Possiamo cambiare l’ottica con cui guardiamo alla morte, onorando la vita quando essa c’è,


piuttosto che restare bloccati a guardare di cosa la morte ci priva.



Le fasi del lutto


Il processo di elaborazione di lutto è un processo normale e fisiologico .


Le reazioni sono comuni ad ogni essere umano a prescindere dalla cultura d’appartenenza, dal livello di scolarizzazione o dall’età.


Si possono riassumere in quattro grandi fasi:


  • SHOCK . È la fase che si presenta per prima con vissuti di confusione, disorientamento, incredulità ; si tratta di vissuti legati alla difficoltà di ogni essere umano di far fronte alla perdita. In questo momento è facile pensare che si stia vivendo un sogno e che in realtà il lutto non sia realmente accaduto.Questa fase in genere dura da alcune ore a 1 settimana.
  • RICERCA E STRUGGIMENTO . È la fase della rabbia , del senso di colpa , di ingiustizia . La mente e la “pancia” fanno ancora troppa fatica ad accettare la realtà; sentire rabbia e colpa è meno doloroso che sentire impotenza (L’impotenza ci fa fare i conti con l’impossibilità di modificare l’evento morte). È la fase in cui è più facile che si verifichi un blocco nell’elaborazione di lutto . Può durare da alcuni mesi fino ad alcuni anni (nel caso di un blocco).
  • DISORGANIZZAZIONE E DISPERAZIONE . Rappresenta il momento catartico di elaborazione in cui la realtà è accettata per quello che è con tutta la sofferenza che può comportare. Il dolore emerge in tutta la sua intensità. È la fase di tristezza e “depressione” che si ritrova nell’immediato periodo successivo all’evento morte.
  • RIDEFINIZIONE DI SÉ E DELLA SITUAZIONE . È solo dopo la catarsi che ci si può ridefinire. Si tratta di una “ ricostruzione” di sé con l’integrazione del nuovo stato di cose , ovvero assimilando l’evento morte. Questa fase chiude il processo di lutto che in genere dura uno, massimo due anni. Tempistiche superiori fanno pensare ad un blocco nell’elaborazione e quindi all’eventualità di chiedere aiuto, al fine di evidenziare e sciogliere i motivi del blocco.

La completa elaborazione è necessaria per poter godere nuovamente e pienamente della vita .


Credo sarebbe più funzionale riconoscere che la morte esiste e che non ci è dato nessun potere su di essa.




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