“Alarico re dei Visigoti, nell'anno del Signore 410, diretto al Sacco di Roma, portò via con sé da queste terre quaranta muli con gerle cariche di barili di vino perché nulla rendeva i suoi guerrieri più bellicosi e più coraggiosi del Verdicchio”. Così Cimarelli nel 1600 racconta del re barbaro, dei suoi soldati e della prodigiosa bevanda che li aiutò a sconfiggere l'impero romano. Che sia storia o pura leggenda, nel Verdicchio restano ancor oggi caratteristiche di forza ed eleganza, sapidità e bevibilità, maturità e allo stesso tempo freschezza, elementi distintivi di un vino “da re”. Alarico è l'esempio per eccellenza della tipologia autoctona del Verdicchio di Matelica: la selezione (cru).
Dopo la vinificazione in bianco, ottenuta secondo la tecnica più classica con uve a maturità avanzata, viene fatto elevare in acciaio, raggiungendo l'equilibrio organolettico a maggio-giugno successivi alla vendemmia. Affinato in bottiglia per almeno due mesi in locali freschi e a temperatura costante, diviene “Verdicchio di Matelica DOC”. Un vino assolutamente unico, che vede nell'agreste classe delle migliori bottiglie il frutto di un territorio di elegante ruralità
ABBINAMENTI
Negli accostamenti raggiunge i livelli più elevati con i piatti di pesce. Ottimo con pesci dalle carni saporite e salsate, antipasti crudi, lasagne, risotti di mare e primi piatti di pesce in genere. Tuttavia il profumo persistente e fragrante, l'armonia delle componenti, gli consentono anche abbinamenti più arditi come con le carni bianche, le minestre e i formaggi, oppure i salumi della tradizione marchigiana: il prosciutto di Carpegna, il ciauscolo, il salame- di Fabriano, la coppa di testa saporita e fragrante di spezie.
CARATTERISTICHE
Gradazione Alcolica: 12.5% Vol.
Aspetto: Brillante, dal colore paglierino tenue con riflessi verdognoli.
Profumo: Delicato con fragranza fresca e resistente di frutta gialla quali mela, pesca, ananas, note floreali di acacia e ginestra. Buona persistenza caratterizzata da elegante finezza. Gusto: sapido, morbido, strutturato, armonico e con retrogusto piacevolmente mandorlato. Calice e servizio
II Verdicchio di Matelica esprime al meglio la sua raffinata fragranza in un calice a tulipano, liscio, incolore, con stelo alto, ad una temperatura di 10°-12°C Va servito a 8° circa per aperitivo.