I convertitori di frequenza o inverter sono dispositivi elettronici in grado di convertire corrente continua in corrente alternata eventualmente a tensione diversa, oppure una corrente alternata in un’altra differente frequenza. Permettono quindi di adattare la frequenza del motore alle effettive necessità riducendo il consumo energetico e, nel caso in cui si tratti ad esempio di un convogliatore di prodotto, generando un trattamento meno stressante al prodotto stesso. L’apparecchio consiste in un oscillatore che pilota un transistor, il quale aprendo e chiudendo un circuito genera un'onda quadra. L'onda è quindi applicata ad un trasformatore che fornisce all'uscita la tensione richiesta arrotondando in qualche misura l'onda quadra.
Vantaggi ambientali
La riduzione del consumo energetico dipende dal numero e dalla capacità della pompa; a titolo esemplificativo alcuni dati confermano che generalmente ad una riduzione del 10% dell’output di una pompa corrisponde una riduzione del 28% dell’energia consumata. L'adozione di sistemi di controllo della frequenza consente di ridurre in modo considerevole il consumo energetico soprattutto nel campo delle potenze elevate, essendo complementare in ciò ai motori ad alta efficienza, più convenienti nel campo delle basse potenze. Le maggiori possibilità di intervento si hanno per ventilatori e pompe, che presentano campi di applicabilità nell'ordine del 60% e risparmi conseguibili all'incirca del 35%. Compressori, nastri trasportatori ed altre applicazioni offrono una minore entità di riduzione dei consumi (circa la metà).
La LGA si propone sul mercato con inverter di produzione italiana che applichiamo a motori trifase.Le nostre realizzazioni mirano al settore delle materie plastiche, presse ad iniezioni, estrusori etc etc.
Abbiamo riscontrato nelle nostre esperienze che anche con lo stampaggio medio/veloce questa applicazione dà risultati molto interessanti.