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Descrizione
Grappa di monovitigno Nebbiolo
Epoca di distillazione
Prima decade novembre 2010
Produzione
1.600 bottiglie da 70 cl. a 42% vol.
Distillazione
Poche ore dopo la svinatura del nostro nebbiolo, le vinacce sono state ritirate dalle distillerie Pietro Mazzetti di Montemagno. La scelta di distillazione è stata quelle di utilizzare l’alambicco discontinuo artigianale in rame, cioè il primo apparecchio attraverso il quale l'uomo ha praticato la distillazione commerciale dell'acquavite. Si dice discontinuo perché prima di iniziare una nuova fase di distillazione si deve terminare il ciclo in atto detto anche cotta. La distillazione discontinua avviene in alambicchi tradizionali che, pur sembrando uguali tra loro, sono sempre diversi. Infatti, negli anni ogni azienda ha apportato modifiche concettuali e tecniche tali da rendere unico ogni impianto di distillazione, anche se nella forma può ricordarne altri.La distillazione discontinua può avvenire con diversi metodi, quello da noi scelto è a vapore in rame, tipico Piemontese, a cestelli forati sul fondo per consentire la fuoriuscita del vapore spinto dalla base dell’alambicco.
Affinamento
Affinamento in contenitori di acciaio inox.
Caratteristiche organolettiche
Racchiude tutti gli elementi di forza e finezza che contraddistinguono il vitigno Nebbiolo. Il colore minimamente ambrato e brillante cattura l’attenzione del degustatore con i suoi complessi profumi dolciastri ed erbacei in un morbido abbraccio di calore alcolico.
Packaging
Il packaging molto curato è frutto di un design innovativo: la bottiglia è caratterizzata da una qualità di vetro extra bianco, il fondino bottiglia è molto sobrio, il tappo Star Cap a T in gomma termo plastica ha la testa rivestita in lamina oro tale da impreziosire l’estetica del prodotto.
Abbinamento
Ottimo come digestivo di fine pasto, con cioccolato fondente o al latte e con piccoli dolcetti da pasticceria.
Temperatura di servizio
13°C
Grappa di monovitigno Nebbiolo
Epoca di distillazione
Prima decade novembre 2010
Produzione
1.600 bottiglie da 70 cl. a 42% vol.
Distillazione
Poche ore dopo la svinatura del nostro nebbiolo, le vinacce sono state ritirate dalle distillerie Pietro Mazzetti di Montemagno. La scelta di distillazione è stata quelle di utilizzare l’alambicco discontinuo artigianale in rame, cioè il primo apparecchio attraverso il quale l'uomo ha praticato la distillazione commerciale dell'acquavite. Si dice discontinuo perché prima di iniziare una nuova fase di distillazione si deve terminare il ciclo in atto detto anche cotta. La distillazione discontinua avviene in alambicchi tradizionali che, pur sembrando uguali tra loro, sono sempre diversi. Infatti, negli anni ogni azienda ha apportato modifiche concettuali e tecniche tali da rendere unico ogni impianto di distillazione, anche se nella forma può ricordarne altri.La distillazione discontinua può avvenire con diversi metodi, quello da noi scelto è a vapore in rame, tipico Piemontese, a cestelli forati sul fondo per consentire la fuoriuscita del vapore spinto dalla base dell’alambicco.
Affinamento
Affinamento in contenitori di acciaio inox.
Caratteristiche organolettiche
Racchiude tutti gli elementi di forza e finezza che contraddistinguono il vitigno Nebbiolo. Il colore minimamente ambrato e brillante cattura l’attenzione del degustatore con i suoi complessi profumi dolciastri ed erbacei in un morbido abbraccio di calore alcolico.
Packaging
Il packaging molto curato è frutto di un design innovativo: la bottiglia è caratterizzata da una qualità di vetro extra bianco, il fondino bottiglia è molto sobrio, il tappo Star Cap a T in gomma termo plastica ha la testa rivestita in lamina oro tale da impreziosire l’estetica del prodotto.
Abbinamento
Ottimo come digestivo di fine pasto, con cioccolato fondente o al latte e con piccoli dolcetti da pasticceria.
Temperatura di servizio
13°C