MARMOTTE DOMESTICHE di Paolo Amoruso

Grafica di copertina e illustrazioni interne
a cura di Romina e Ritisha Boodhoo

PREFAZIONE
di Maria Del Rosso

“ Marmotte domestiche ” è un’opera geniale della modernità del giovane poeta pugliese, Paolo Amoruso. È un libro originale, particolare e innovativo attraverso il quale lo scrittore sperimenta un nuovo stile di scrittura che emoziona il lettore e lo conduce a conoscere se stesso e a toccare in profondità le corde della propria anima.

La scrittura dei testi è ispirata dall’influenza di diversi poeti del passato e della contemporaneità che hanno plasmato la poetica di Paolo come Trilussa, Amelia Rosselli, Antonia Pozzi, Ron Padgett e Fernanda Ferraresso.

“Marmotte domestiche” è un libro che potremo definire “coraggioso” per l’impegno e per la sfida che ha affrontato il poeta a proporre al suo pubblico e alla critica un componimento alternativo e diverso alle letture imposte dal mondo commerciale.

È un viaggio poetico intriso di significati e di immagini, basato sulla freschezza della giovane età dell’autore e sulla genialità nell’aver abolito l’uso della punteggiatura nel testo con l’obiettivo di stimolare la creatività e la fantasia del lettore che si appresta a leggere il componimento.

La lettura delle storie raccontate dalla brillante penna del talentuoso scrittore permettono al lettore di creare una catena di immagini nella propria mente e di legarla ad un momento della propria vita, impreziosita dalle meravigliose illustrazioni di Romina e Ritisha Boodhoo.

Nel libro il poeta tratta diverse tematiche come l’immortalità della parola; la parola ci conferisce il dono dell’essere immortali per i nostri cari e per le future generazioni, che potranno conoscerci attraverso la scrittura.

Leggendo le pagine del libro l’autore invita il lettore a scrivere e a raccontare la propria storia come hanno scelto i nostri antenati, i grandi artisti, scrittori e poeti perché mediante l’arte della scrittura potranno parlare di noi e fin quando c’è memoria vive il ricordo che dà luce a chi ci legge.