Gli Omega 3 di origine vegetale arricchiti con la straordinaria potenza del Klamin®. E’ un integratore di acidi grassi Omega 3 da fonte microalgale e Klamin®, estratto da microalghe Klamath, in grado di favorire la funzione cerebrale e il normale tono dell’umore, oltre a promovere la regolare funzionalita’ dell’apparato cardiovascolare.
Composizione : Olio algale life’s DHA (TM) S35-O100 derivato dalla microalga Schizochytrium sp.ricca di DHA (acido docosaesaenoico) (contiene lecitina di Soia), Klamin® e.s. da microalghe Klamath (Aphanizomenon flos aquae), Capsula vegetale (Idrossipropilmetilcellulosa, coloranti:Titanio biossido, Ossido di Ferro), Olio vegetale di Palma, addensanti: Cera d’api bianca , Silicio biossido; emulsionante: Lecitina di Soia arricchita con Fosfatidilcolina.
Può essere utile : come supporto nutrizionale nelle patologie cardiovascolari; per la riduzione dei trigliceridi, in presenza di placche aterosclerotiche; nell’ipertensione, nelle aritmie; per tutti i tipi di dislipidemie; durante la gravidanza e l’allattamento al seno; nei processi degenerativi a carico del sistema nervoso; nella degenerazione maculare, nella retinite pigmentosa.
Modalità d’uso : 2-3 capsule al giorno, lontano dai pasti. In presenza di situazioni la dose può essere aumentatas a 2-3 capsule al giorno.
La presenza all’interno di AlgOmega dell’estratto Klamin®, grazie alle AFA-ficocianine che hanno dimostrato di essere i più potenti antiossidanti conosciuti, protegge l’olio algale dall’ossidazione sia durante il tragitto che durante la sua metabolizzazione. A livello neurocerebrale la feniletilammina contenuta nell’estratto Klamin®, agisce in sinergia con gli Omega 3.
Avvertenze : Non superare la dose giornaliera consigliata. Tenere fuori dalla portata dei bambini al di sotto dei tre anni. Gli integratori non vanno intesi come sostituti di una dieta variata. Conservare in luogo fresco ed asciutto. NON CONTIENE GLUTINE
Alla base di gran parte delle patologie tipiche dell’epoca attuale c’è l’enorme aumento da un lato dei processi infiammatori dall’altro di quelli neurodegenerativi. In entrambi i casi gli acidi grassi Omega 3 hanno dimostrato di poter svolgere un ruolo fondamentale. Il rapporto tra Omega 6 (acido linoleico – LA) e Omega 3 (acido alfa-linolenico – ALA), la cui proporzione ideale si situa tra 4:1 e 2:1, è attualmente così squilibrata che uno studio dell’FDA statunitense parla di un rapporto medio nella comune alimentazione di ben 25:1; e in Europa siamo comunque attorno al 15:1.
Questo squilibrio è la principale causa dell’eccesso di produzione delle principali molecole infiammatorie (prostaglandine e leucotrieni infiammatori). Esso può essere contrastato sia correggendo l’utilizzo dei grassi nella alimentazione, soprattutto introducendo fonti di acido alfa-linolenico quali olio di lino e microalghe Klamath; sia introducendo nella dieta fonti di Omega 3 direttamente utilizzabili dal corpo.