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Descrizione
La Relazione Psicodiagnostica è un documento che viene prodotto, su richiesta e dietro autorizzazione del cliente, quando occorra una certificazione di diagnosi psicologica per tutti gli usi consentiti dalla legge.
E' utile come integrazione di perizie medico-legali per quello che riguarda l'aspetto più prettamente psicologico in casi di richiesta di risarcimenti conseguenti a incidenti stradali , sinistri di qualsiasi natura di cui si è rimasti vittime , infortuni sul lavoro , problemi di mobbing , bullismo , aggressioni subite da terzi o da animali di proprietà di terzi .
La Relazione Psicodiagnostica documenta e testimonia, sulla scorta degli accertamenti opportuni svolti dal professionista, la condizione psicologica e le eventuali diagnosi psicopatologiche presentate dal cliente, al momento dell'accertamento ed in anamnesi .
Può essere necessaria anche nei casi di domanda di assegnazione di figli minori nelle separazioni e divorzi, nelle richieste di affido e adozione , nei contenziosi relativi alla capacità individuale, anche per la valutazione delle capacità residue nei postumi di eventi traumatici o di patologie organiche e neurologiche.
La Relazione Psicodiagnostica è altresì utile, talvolta indispensabile, nelle richieste di pensionamenti anticipati per malattie e infortuni ovvero di cambio di mansioni lavorative per sopravvenuta incapacità , parziale o totale.
Lo strumento standardizzato con cui viene prodotto la Relazione Psicodiagnostica è il DSM IV-TR , il Manuale Diagnostico Statistico, versione IV revisionata, che identifica le patologie psicologiche con codici validi a livello internazionale .
Ove del caso , alla diagnosi psicologica è allegata una descrizione dettagliata della sintomatologia presentata, delle circostanze in cui versa il cliente e dei suoi contesti di vita , ad illustrazione ed esplicazione della diagnosi formulata.
Tale descrizione dettagliata è comunque e sempre subordinata al consenso scritto rilasciato dal cliente, che rimane l'unico proprietario dei dati personali e sensibili che lo riguardano .
Lo Psicologo è autorizzato dalla vigente normativa a stilare diagnosi psicologiche.
La Relazione Psicodiagnostica è un documento che viene prodotto, su richiesta e dietro autorizzazione del cliente, quando occorra una certificazione di diagnosi psicologica per tutti gli usi consentiti dalla legge.
E' utile come integrazione di perizie medico-legali per quello che riguarda l'aspetto più prettamente psicologico in casi di richiesta di risarcimenti conseguenti a incidenti stradali , sinistri di qualsiasi natura di cui si è rimasti vittime , infortuni sul lavoro , problemi di mobbing , bullismo , aggressioni subite da terzi o da animali di proprietà di terzi .
La Relazione Psicodiagnostica documenta e testimonia, sulla scorta degli accertamenti opportuni svolti dal professionista, la condizione psicologica e le eventuali diagnosi psicopatologiche presentate dal cliente, al momento dell'accertamento ed in anamnesi .
Può essere necessaria anche nei casi di domanda di assegnazione di figli minori nelle separazioni e divorzi, nelle richieste di affido e adozione , nei contenziosi relativi alla capacità individuale, anche per la valutazione delle capacità residue nei postumi di eventi traumatici o di patologie organiche e neurologiche.
La Relazione Psicodiagnostica è altresì utile, talvolta indispensabile, nelle richieste di pensionamenti anticipati per malattie e infortuni ovvero di cambio di mansioni lavorative per sopravvenuta incapacità , parziale o totale.
Lo strumento standardizzato con cui viene prodotto la Relazione Psicodiagnostica è il DSM IV-TR , il Manuale Diagnostico Statistico, versione IV revisionata, che identifica le patologie psicologiche con codici validi a livello internazionale .
Ove del caso , alla diagnosi psicologica è allegata una descrizione dettagliata della sintomatologia presentata, delle circostanze in cui versa il cliente e dei suoi contesti di vita , ad illustrazione ed esplicazione della diagnosi formulata.
Tale descrizione dettagliata è comunque e sempre subordinata al consenso scritto rilasciato dal cliente, che rimane l'unico proprietario dei dati personali e sensibili che lo riguardano .
Lo Psicologo è autorizzato dalla vigente normativa a stilare diagnosi psicologiche.