Nome scientifico: Serinus canarius- canarius
Il canarino è originario dell'arcipelago delle canarie, la sua diffusione nel mondo risale al 1300 ad opera degli spagnoli che iniziarono una sorte di esplorazione in queste isole dell'oceano atlantico per scoprire nuove fonti utili al commercio. Fu in tale occasione che vennero catturati e poi portati in Europa i canarini. All'inizio erano solo maschi per evitare che riproducendosi potessero diminuire di valore economico, diventando troppo comuni. I piani spagnoli andarono male quando una delle navi che trasportava questi uccelli affondò al largo dell'isola d'Elba. Quì i piccoli uccelli ormai liberi riuscirono a colonizzare l'isola , incrociandosi molto probabilmente con altri fringillidi del posto e dando cosi poi vita al gruppo dei nostri canarini domestici. Dopo lunghi anni di selezione da parte degli allevatori, si riuscì ad accentuare sia i difetti che i pregi di alcuni individui, dando così vita ad ulteriori gruppi oggi giorno suddivisi in : CANARINI DI COLORE (selezionati in base al colore e alle varie tonalità ed intensità): questi canarini discendono dall'accoppiamento tra i canarini sassoni selezionati in Germania, con il cardinalino del venezuela. Questo gruppo è suddiviso poi in : -bruni -agata -isabella -pastello -opale -rubino -satinè -topazio -rosso -bianco CANARINI DI FORMA E POSIZIONE (selezionati in base alle qualità morfologiche) suddivisi in: -lizard -border -fife -norwich -yorkshire -gloster -crested -bossù -scotch -japan hoso -ciuffato CANARINI MARCATI SIMMETRICI (presentano una colorazione di fondo come nei canarini di colore in più hanno delle pezzature simmetriche sul corpo di colore scuro) CANARINI DI FORMA E POSIZIONE ARRICCIATI (presentano il piumaggio ondulato) -arricciato del nord -arricciato del sud -parigino -arricciato di colore -padovano -fiorino -gibber italicus CANARINI DA CANTO (selezionati per le loro doti canore) -harzer edel roller -malinois water slager -timbrado espanol MORFOLOGIA : il canarino ha un corpo snello con piumaggio ben aderente al corpo il becco e le zampe sono solitamente color carnicino scuro, il canto è vario con delle tonalità spesso molto alte. Gli occhi sono solitamente neri , solo in alcuni individui come i rubino o i bianchi si possono avere gli occhi rosso rubino (per l’appunto).
I canarini sono uccelli granivori. I neofiti possono spesso pensare che basti fornire loro solo la solita miscela e acqua fresca ogni giorno per poter far vivere bene il loro amico........ma cosi non è. Infatti per far si che il canarino goda sempre di buona salute e possa rallegrarci oltre che con il suo canto anche con la nascita di nuovi piccoli, bisogna avere altre piccole accortezze. Elenchiamo qui di seguito dei supplementi base più comuni: osso di seppia (utile al fabbisogno di calcio nelle femmine che devono deporre e ai piccoli per la crescita ossea), grit (insieme di gusci di ostrica tritato e carbone vegetale utile all'interno dello stomaco per poter tritare semi e assorbire eventuali accumuli di gas che vi si possono formare), biscotti all'uovo e pastone ( la composizione del pastone varia in base al periodo se cioè se è in muta , riproduzione, svezzamento o mantenimento), verdure di stagione(senza esagerare in piccole dosi cicoria, spinaci, carote, centocchio....ecc ), frutta di stagione (mela, arance, ciliege, fichi, albicocche.......ecc). Oggi sul mercato sono presenti delle alternative come gli estrusi che sostituiscono completamente la complessa dieta del canarino.
La voliera per i canarini deve essere spaziosa e a sviluppo orizzontale, in quanto il canarino ama svolazzare in lungo e largo e non riesce a volare in altezza. Nel periodo degli amori è importante non inserire molti maschi insieme se la dimensione della voliera è notevole un maschio può accoppiarsi anche con tre o quattro femmine. Il numero dei nidi deve essere sempre maggiore a quello delle femmine e posti ad una certa distanza l'uno dall'altro. La sistemazione ideale è in una zona luminosa (ma non luce diretta), lontana da fonti di calore e ad una certa altezza dal suolo.
Il periodo delle cove inizia a marzo e finisce a giugno-luglio solitamente. In questo periodo è bene fornire ai riproduttori del patoncino vitamine( A, D ed E), osso di seppia, un supplemento di niger al maschio e della canapuccia alle femmine. I riproduttori raggiungono la forma amorosa nel giro di trenta giorni e esteriormente si possono notare dei vistosi cambiamenti. anche il comportamento subisce notevoli cambiamenti. Nei maschi la cloaca diventa sporgente mentre la femmina mostra una cloaca ingrossata e con una forma ovoidale. Inoltre il maschio cambia comportamenti verso i propri simili diventando più litigioso e si esibisce in lunghi gorgheggi. La femmina al contrario all'avvicinarsi del compagno emette deboli cinguettii invogliando così il maschio a porgerle del cibo imboccandola. In questo momento è bene separare le coppie e fornire del materiale per la nidificazione (juta , piume, canapa, muschio, e altro). Dopo che la coppia ha costruito il nido, si assiste alla fase successiva: l'accoppiamento. Dopo circa una settimana viene deposto il primo uovo i giorni successivi vengono deposte le altre ......fino ad un numero di 4 o 5. Solitamente la cova inizia già dal secondo uovo. Passati tredici giorni si udiranno dei deboli pigolii questo è il segno che la famiglia sarà aumentata di numero. Se al contrario dopo 17 o 18 giorni le uova sono intatte, si potrà procedere al disfacimento del nido, rifornendo nuovo materiale da nidificazione, nel giro di pochi giorni si avrà la deposizione di altre uova. I nuovi nati sono rosacei e ricoperti da un piumino bianco o nero ciechi ma in grado di riconoscere l'arrivo di un genitore e spalancare cosi il becco in cerca di cibo. Intorno al ventesimo giorno i piccoli lasciano il nido, facendovi ritorno solo la sera per dormire, e dopo quaranta giorni sono invece completamente indipendenti. Nel periodo dello svezzamento il maschio si occupa dei piccoli mentre la femmina si prepara per una seconda deposizione.
Il canarino è un uccello molto vivace e spesso ingaggia delle vere e proprie battaglie canore con televisioni , radio ,lavatrici e altro. Il rapporto extra specifico con l'uomo è sempre stato molto stretto , e spesso questo uccello veniva usato nelle miniere di carbone come campanello dall'arme in caso di eventuali fughe di gas. Chissà però se l'uomo avrebbe fatto lo stesso se fosse stato nelle sue piume