Il pellet è ricavato per trafilatura di segatura prodotta durante la lavorazione del legno naturale, essiccato e senza vernici: la compattezza del materiale è data dalla lignina contenuta nel legno stesso, e non con colle o leganti, di cui è totalmente privo .
Il mercato offre diverse tipologie di pellet: il diametro varia tra i 6 e gli 8 mm con una lunghezza standard fino a 30 mm; se di buona qualità ha densità intorno ai 600 kg/mc con un contenuto d'acqua fino all'8% del suo peso: non si ha quindi la necessità di stagionarlo.
Il pellet è ecologico, infatti si riutilizzano i residui del legno e si riducono le emissioni inquinanti, ma anche economico, infatti ai bassi costi di esercizio si unisce un vantaggio tecnico innegabile: mentre una buona legna può raggiungere un potere calorifico di 4,4 kW/kg (dopo 18 mesi di stagionatura), il pellet assicura un potere calorifico di 5,3 kW/kg. E' infine comodo: lo stoccaggio, in luoghi non umidi, è facilitato dal confezionamento in sacchi da 15 kg.