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Radiofrequenza visi/corpo: info



CHE COS'E' LA RADIOFREQUENZA


La radiofrequenza è una metodica che consiste nella veicolazione di una energia elettromagnetica nel tessuto cutaneo, al fine di

stimolare il collagene ad una "ristrutturazione naturale". Si tratta di un processo che si attiva nel momento stesso in cui le onde elettromagnetiche incontrano la resistenza del tessuto, producendo quindi calore. Raggiunta una determinata temperatura, il collagene viene automaticamente stimolato a rigenerarsi in modo più strutturato. L'effetto è quindi quello di riempimento. Ciò significa: pelle più soda e più "piena".



I BENEFICI
Il trattamento prevede un ciclo di più sedute. Il miglioramento del tessuto avviene in modo graduale non solo durante il periodo di trattamento, ma anche nei mesi successivi alla fine del ciclo di trattamenti. I risultati sono straordinari e si manifestano nella riduzione di rughe e lassità, e nel miglioramento della texture della pelle.


Radiofrequenza estetica: quando evitarla


  • infezioni cutanee attive
  • portatori di pacemaker
  • portatori di placche o parti metalliche nella zona da trattare
  • Cardiopatie
  • Diabete
  • Malattie autoimmuni
  • coaugolopatie e sclerodermie
  • donne in stato interessante o in fase di allattamento
  • Pazienti già sottoposti ad interventi di lipofilling

  • La radiofrequenza estetica sfrutta le onde elettromagnetiche che vengono trasmesse utilizzando un manipolo. La qualità delle onde viene valutata in base alla frequenza, alla lunghezza d'onda e alla potenza, parametri che legati tra di loro determinano la validità di un prodotto rispetto a un altro.


    Il valore più determinante è la frequenza , un dato che descrive il numero di oscillazioni che passano in un preciso punto in una unità di tempo. La frequenza viene misurata in cicli al secondo o Hertz; ad un Hertz corrisponde una oscillazione al secondo.


    La lunghezza d'onda è definibile come la distanza che intercorre tra un’onda e l'altra descrivendo una struttura ripetitiva (periodica) sia nello spazio sia nel tempo. Considerando la periodicità spaziale di un onda, si può introdurre la distanza che intercorre tra due suoi massimi (o minimi) consecutivi, che viene chiamata appunto lunghezza d’onda, solitamente indicata con la lettera greca λ (lambda) e misurata, per esempio, in metri.

    Tra frequenza e lunghezza d'onda si instaura un rapporto che determina la
    velocità con cui le onde elettromagnetiche si propagano nel prodotto .

    Più alta sarà la frequenza, più bassa sarà la lunghezza d'onda e viceversa.

    La potenza di un'onda elettromagnetica è direttamente proporzionale alla frequenza, più alta sarà la frequenza maggiore sarà la potenza.



    Radiofrequenza estetica: inestetismi che si possono curare


    Con la radiofrequenza possono essere trattati diversi inestetismi, caratteristici dell’avanzare del tempo, che modificano la struttura della pelle.
    Le rughe, solitamente, sono il primo segno dell'invecchiamento che viene notato e che spesso determina la richiesta di interventi specializzati.


    Sul volto, grazie a programmi dedicati alle zone sensibili, potranno essere trattate le cosiddette “zampe di gallina” , sul collo ed il decolté potranno diminuire le lassità e lo stesso programma potrà essere usato per le braccia, il dorso delle mani, addome, fianchi, interno cosce e glutei .







    Inoltre
    potranno essere trattate le cicatrici lasciate dall'acne ; infatti, la formazione di nuovo collagene potrà aiutare a compensare le cicatrici e potrà favorire la rigenerazione cutanea.
    Nel caso invece di forme attive di acne la radiofrequenza può contribuire ad inibire l'attività delle ghiandole sebacee e diminuire l'untuosità della zona in trattamento.

    La radiofrequenza (RF) può essere anche
    utile nella cura delle smagliature sia presenti da tempo sia recenti, favorendone la regressione. Il miglioramento avviene grazie alla stimolazione dei fibroblasti che con la RF stimolano la sintesi di nuovo collagene.

    Questo meccanismo può aiutare a migliorare le cicatrici presenti sulla cute riducendone di molto le dimensioni.

    La pelle, inoltre, con l'avanzare dell'età perde di elasticità ma grazie alla
    cura mediante onde radio si può stimolare anche la produzione di elastina , la proteina costituente il tessuto connettivo che è elastica e permette a molti tessuti dell'organismo di tornare alla loro forma originaria dopo essere stati sottoposti a forze di stiramento o di contrazione.

    Molteplici trattamenti possono essere effettuati anche per la cura della cellulite e delle adiposità localizzate.


    Radiofrequenza estetica: risultati possibili


    La pelle è l'organo più esposto all'azione degli agenti esterni. Gli inestetismi dovuti all'invecchiamento e a fattori come l'esposizione al sole possono creare delle imperfezioni che grazie alla Radiofrequenza possono essere attenuate.


    Grazie alla stimolazione con onde radio si accelera la produzione di collagene e di elastina : questo comporta un miglioramento dello stato generale della cute, innescando un processo di rimodellazione della pelle.
    Questo porta ad una
    riduzione delle rughe e ad un miglioramento della qualità della pelle con effetti positivi che si possono testare anche solo dopo poche sedute.



    Anche nel trattamento della cellulite , con conseguente riassorbimento e drenaggio di liquidi in eccesso , si hanno in breve riduzioni delle dimensioni di cosce e giro vita .
    Nel caso di cicatrici anche di vecchia data, dove avviene un accumulo di materiale collageno, la radio frequenza può intervenire: le proteine danneggiate vengono rimosse e vengono sostituite da proteine sane.
    I benefici del trattamento con la radiofrequenza sono progressivi e apprezzabili soprattutto dopo un certo periodo, quando cioè la produzione dei fibroblasti attivati nel corso della seduta diventa visibile.
    Se si vogliono mantenere invariati i risultati, il trattamento deve essere ripetuto periodicamente.
    Al naturale processo d'invecchiamento cutaneo sono associati infatti anche i risultati che si possono ottenere, variabili da caso a caso. È infatti possibile che alcune persone più giovani mantengano perfettamente i risultati acquisiti e altre più anziane debbano ripetere più frequentemente il trattamento.






    CHE COS'E' LA RADIOFREQUENZA


    La radiofrequenza è una metodica che consiste nella veicolazione di una energia elettromagnetica nel tessuto cutaneo, al fine di

    stimolare il collagene ad una "ristrutturazione naturale". Si tratta di un processo che si attiva nel momento stesso in cui le onde elettromagnetiche incontrano la resistenza del tessuto, producendo quindi calore. Raggiunta una determinata temperatura, il collagene viene automaticamente stimolato a rigenerarsi in modo più strutturato. L'effetto è quindi quello di riempimento. Ciò significa: pelle più soda e più "piena".



    I BENEFICI
    Il trattamento prevede un ciclo di più sedute. Il miglioramento del tessuto avviene in modo graduale non solo durante il periodo di trattamento, ma anche nei mesi successivi alla fine del ciclo di trattamenti. I risultati sono straordinari e si manifestano nella riduzione di rughe e lassità, e nel miglioramento della texture della pelle.


    Radiofrequenza estetica: quando evitarla


  • infezioni cutanee attive
  • portatori di pacemaker
  • portatori di placche o parti metalliche nella zona da trattare
  • Cardiopatie
  • Diabete
  • Malattie autoimmuni
  • coaugolopatie e sclerodermie
  • donne in stato interessante o in fase di allattamento
  • Pazienti già sottoposti ad interventi di lipofilling

  • La radiofrequenza estetica sfrutta le onde elettromagnetiche che vengono trasmesse utilizzando un manipolo. La qualità delle onde viene valutata in base alla frequenza, alla lunghezza d'onda e alla potenza, parametri che legati tra di loro determinano la validità di un prodotto rispetto a un altro.


    Il valore più determinante è la frequenza , un dato che descrive il numero di oscillazioni che passano in un preciso punto in una unità di tempo. La frequenza viene misurata in cicli al secondo o Hertz; ad un Hertz corrisponde una oscillazione al secondo.


    La lunghezza d'onda è definibile come la distanza che intercorre tra un’onda e l'altra descrivendo una struttura ripetitiva (periodica) sia nello spazio sia nel tempo. Considerando la periodicità spaziale di un onda, si può introdurre la distanza che intercorre tra due suoi massimi (o minimi) consecutivi, che viene chiamata appunto lunghezza d’onda, solitamente indicata con la lettera greca λ (lambda) e misurata, per esempio, in metri.

    Tra frequenza e lunghezza d'onda si instaura un rapporto che determina la
    velocità con cui le onde elettromagnetiche si propagano nel prodotto .

    Più alta sarà la frequenza, più bassa sarà la lunghezza d'onda e viceversa.

    La potenza di un'onda elettromagnetica è direttamente proporzionale alla frequenza, più alta sarà la frequenza maggiore sarà la potenza.



    Radiofrequenza estetica: inestetismi che si possono curare


    Con la radiofrequenza possono essere trattati diversi inestetismi, caratteristici dell’avanzare del tempo, che modificano la struttura della pelle.
    Le rughe, solitamente, sono il primo segno dell'invecchiamento che viene notato e che spesso determina la richiesta di interventi specializzati.


    Sul volto, grazie a programmi dedicati alle zone sensibili, potranno essere trattate le cosiddette “zampe di gallina” , sul collo ed il decolté potranno diminuire le lassità e lo stesso programma potrà essere usato per le braccia, il dorso delle mani, addome, fianchi, interno cosce e glutei .







    Inoltre
    potranno essere trattate le cicatrici lasciate dall'acne ; infatti, la formazione di nuovo collagene potrà aiutare a compensare le cicatrici e potrà favorire la rigenerazione cutanea.
    Nel caso invece di forme attive di acne la radiofrequenza può contribuire ad inibire l'attività delle ghiandole sebacee e diminuire l'untuosità della zona in trattamento.

    La radiofrequenza (RF) può essere anche
    utile nella cura delle smagliature sia presenti da tempo sia recenti, favorendone la regressione. Il miglioramento avviene grazie alla stimolazione dei fibroblasti che con la RF stimolano la sintesi di nuovo collagene.

    Questo meccanismo può aiutare a migliorare le cicatrici presenti sulla cute riducendone di molto le dimensioni.

    La pelle, inoltre, con l'avanzare dell'età perde di elasticità ma grazie alla
    cura mediante onde radio si può stimolare anche la produzione di elastina , la proteina costituente il tessuto connettivo che è elastica e permette a molti tessuti dell'organismo di tornare alla loro forma originaria dopo essere stati sottoposti a forze di stiramento o di contrazione.

    Molteplici trattamenti possono essere effettuati anche per la cura della cellulite e delle adiposità localizzate.


    Radiofrequenza estetica: risultati possibili


    La pelle è l'organo più esposto all'azione degli agenti esterni. Gli inestetismi dovuti all'invecchiamento e a fattori come l'esposizione al sole possono creare delle imperfezioni che grazie alla Radiofrequenza possono essere attenuate.


    Grazie alla stimolazione con onde radio si accelera la produzione di collagene e di elastina : questo comporta un miglioramento dello stato generale della cute, innescando un processo di rimodellazione della pelle.
    Questo porta ad una
    riduzione delle rughe e ad un miglioramento della qualità della pelle con effetti positivi che si possono testare anche solo dopo poche sedute.



    Anche nel trattamento della cellulite , con conseguente riassorbimento e drenaggio di liquidi in eccesso , si hanno in breve riduzioni delle dimensioni di cosce e giro vita .
    Nel caso di cicatrici anche di vecchia data, dove avviene un accumulo di materiale collageno, la radio frequenza può intervenire: le proteine danneggiate vengono rimosse e vengono sostituite da proteine sane.
    I benefici del trattamento con la radiofrequenza sono progressivi e apprezzabili soprattutto dopo un certo periodo, quando cioè la produzione dei fibroblasti attivati nel corso della seduta diventa visibile.
    Se si vogliono mantenere invariati i risultati, il trattamento deve essere ripetuto periodicamente.
    Al naturale processo d'invecchiamento cutaneo sono associati infatti anche i risultati che si possono ottenere, variabili da caso a caso. È infatti possibile che alcune persone più giovani mantengano perfettamente i risultati acquisiti e altre più anziane debbano ripetere più frequentemente il trattamento.






    CHE COS'E' LA RADIOFREQUENZA


    La radiofrequenza è una metodica che consiste nella veicolazione di una energia elettromagnetica nel tessuto cutaneo, al fine di

    stimolare il collagene ad una "ristrutturazione naturale". Si tratta di un processo che si attiva nel momento stesso in cui le onde elettromagnetiche incontrano la resistenza del tessuto, producendo quindi calore. Raggiunta una determinata temperatura, il collagene viene automaticamente stimolato a rigenerarsi in modo più strutturato. L'effetto è quindi quello di riempimento. Ciò significa: pelle più soda e più "piena".



    I BENEFICI
    Il trattamento prevede un ciclo di più sedute. Il miglioramento del tessuto avviene in modo graduale non solo durante il periodo di trattamento, ma anche nei mesi successivi alla fine del ciclo di trattamenti. I risultati sono straordinari e si manifestano nella riduzione di rughe e lassità, e nel miglioramento della texture della pelle.


    Radiofrequenza estetica: quando evitarla


  • infezioni cutanee attive
  • portatori di pacemaker
  • portatori di placche o parti metalliche nella zona da trattare
  • Cardiopatie
  • Diabete
  • Malattie autoimmuni
  • coaugolopatie e sclerodermie
  • donne in stato interessante o in fase di allattamento
  • Pazienti già sottoposti ad interventi di lipofilling

  • La radiofrequenza estetica sfrutta le onde elettromagnetiche che vengono trasmesse utilizzando un manipolo. La qualità delle onde viene valutata in base alla frequenza, alla lunghezza d'onda e alla potenza, parametri che legati tra di loro determinano la validità di un prodotto rispetto a un altro.


    Il valore più determinante è la frequenza , un dato che descrive il numero di oscillazioni che passano in un preciso punto in una unità di tempo. La frequenza viene misurata in cicli al secondo o Hertz; ad un Hertz corrisponde una oscillazione al secondo.


    La lunghezza d'onda è definibile come la distanza che intercorre tra un’onda e l'altra descrivendo una struttura ripetitiva (periodica) sia nello spazio sia nel tempo. Considerando la periodicità spaziale di un onda, si può introdurre la distanza che intercorre tra due suoi massimi (o minimi) consecutivi, che viene chiamata appunto lunghezza d’onda, solitamente indicata con la lettera greca λ (lambda) e misurata, per esempio, in metri.

    Tra frequenza e lunghezza d'onda si instaura un rapporto che determina la
    velocità con cui le onde elettromagnetiche si propagano nel prodotto .

    Più alta sarà la frequenza, più bassa sarà la lunghezza d'onda e viceversa.

    La potenza di un'onda elettromagnetica è direttamente proporzionale alla frequenza, più alta sarà la frequenza maggiore sarà la potenza.



    Radiofrequenza estetica: inestetismi che si possono curare


    Con la radiofrequenza possono essere trattati diversi inestetismi, caratteristici dell’avanzare del tempo, che modificano la struttura della pelle.
    Le rughe, solitamente, sono il primo segno dell'invecchiamento che viene notato e che spesso determina la richiesta di interventi specializzati.


    Sul volto, grazie a programmi dedicati alle zone sensibili, potranno essere trattate le cosiddette “zampe di gallina” , sul collo ed il decolté potranno diminuire le lassità e lo stesso programma potrà essere usato per le braccia, il dorso delle mani, addome, fianchi, interno cosce e glutei .







    Inoltre
    potranno essere trattate le cicatrici lasciate dall'acne ; infatti, la formazione di nuovo collagene potrà aiutare a compensare le cicatrici e potrà favorire la rigenerazione cutanea.
    Nel caso invece di forme attive di acne la radiofrequenza può contribuire ad inibire l'attività delle ghiandole sebacee e diminuire l'untuosità della zona in trattamento.

    La radiofrequenza (RF) può essere anche
    utile nella cura delle smagliature sia presenti da tempo sia recenti, favorendone la regressione. Il miglioramento avviene grazie alla stimolazione dei fibroblasti che con la RF stimolano la sintesi di nuovo collagene.

    Questo meccanismo può aiutare a migliorare le cicatrici presenti sulla cute riducendone di molto le dimensioni.

    La pelle, inoltre, con l'avanzare dell'età perde di elasticità ma grazie alla
    cura mediante onde radio si può stimolare anche la produzione di elastina
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