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Cavitazione:info



Il range udibile dalle sonore dell'orecchio umano, che può variare da individuo a individuo, è da 10 a 20000 Herz. Per ultrasuoni si intendono frequenze elevate tali da non essere percepite dall'orecchio umano .
La propagazione delle onde è proporzionale alla facilità con cui le particelle che compongono il mezzo di trasmissione possono essere messe in movimento.
Gli ultrasuoni sono delle vibrazioni meccaniche che si propagano attraverso vari mezzi (gas, liquidi, solidi) e, raggiunto un "obbiettivo" inducono su questo una oscillazione proporzionale alla loro frequenza e intensità, possono essere quindi definiti come onde longitudinali consistenti in un movimento di "andata e ritorno".
Le onde ultrasonore, avendo una lunghezza d'onda ridotta e quindi una frequenza elevata, si propagano per fasci rettilinei con modalità e condizioni similari ai fasci luminosi; le onde ultrasonore si propagano inoltre con grande facilità nei mezzi ricchi di liquidi e con appositi sistemi si possono trasmettere notevoli potenze ultrasoniche generando una sequenza di onde di decompressione (o di espansione) e di compressione.
Il Trattamento
Nella fase di decompressione (o di espansione) si crea all'interno del liquido una pressione negativa che determina l'origine di una moltitudine di bollicine di gas che aumentano di dimensione proporzionalmente alla durata della fase.
La bollicina, appena espansa, viene poi compressa ciò che induce un incremento della temperatura del gas contenuto nella bollicina finchè questa non collassa ed implode. Questo fenomeno è definito "cavitazione ultrasonora" . L'energia d'urto prodotta dall'implosione della bollicina di gas agisce sulle strutture circostanti.
Si è valutato che la pressione che trae origine dallo scoppio di una bollicina di gas può raggiungere, in loco, le 1000 atmosfere.
L'effetto della cavitazione con la formazione e l'implosione delle bollicine di gas generate libera un'energia d'urto che contribuisce alla frammentazione del globulo del grasso che caratterizza l'adipocita uniloculare.



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