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Relazione congresso

La propriocezione uditiva quale elemento risolutore nel trattamento logopedico della disfluenza verbale

Nella riabilitazione logopedica della disfluenza, vengono spesso utilizzate tecniche di condizionamento motorio (fisico e/o verbale) affinché il paziente "distolga in parte" l'eccesso di attenzione, ottenendo, così nel tempo, alterazioni di fluenza sempre meno evidenti.
Tutto ciò, però, condiziona la persona ad un movimento artificioso, dunque non fisiologico, che molto spesso risulta difficile mettere in pratica già durante l'esercizio, ancor di più spontaneamente.
Tale limite motorio ci ha portato a sperimentare una diversa modalità di approccio riabilitativo della patologia, evitando completamente i vari tipi di condizionamento, bensì sensibilizzando, mediante una serie di esercizi specifici, la propriocezione uditiva, affinché il ritmo verbale venga acquisito "all'interno" della persona stessa, divenendo così un meccanismo d'azione spontaneo, non appreso ma "acquisito" e pertanto utilizzabile in modo del tutto naturale.

Dott.ssa Elvira Carotenuto

Logopedista