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Ridurre gli sprechi

In un'azienda sono molte le operazioni che non producono valore e che invece generano costi: sono gli sprechi .


Ogni anno nelle aziende somme ingenti finiscono nel cestino a causa degli sprechi che invece potrebbero trovare utilizzo nella produzione di nuova ricchezza nel processo produttivo. Il modo migliore di fare un'analisi del valore aggiunto delle singole operazioni e' quello di prendere carta e penna e andare a seguire un processo produttivo. Scegliete un prodotto e seguitelo lungo tutto il processo prendendo nota e cronometrando tutte le operazioni che vengono effettuate.


Diversi sono gli approcci tecnici all'individuazione e alla misurazione degli sprechi: tutti sono caratterizzati da una buona attività formalizzata di PIANIFICAZIONE e di CONTROLLO .


1. Registrare i fatti aziendali che hanno determinato gli errori e valutarli quantitativamente in soldi, infatti se non sono calcolati si possono solo ipotizzare.


2. Prendere atto delle azioni da applicare per diminuirli una volta individuato il driver da cui partire. 3 Pianificare e Controllare


In questi anni si è sviluppata una filosofia industriale ( Lean Thinkhing) ispirata al sistema giapponese Toyota Production System , che mira a minimizzare gli sprechi fino ad annullarli.


Alla base del sistema Toyota c’è l’eliminazione di ogni tipo di spreco che accompagna tutte le fasi di un processo produttivo, per focalizzarsi sul valore dell’azienda identificato sia dal prodotto sia dalle risorse umane : è l’approccio KAI-ZEN basato sul miglioramento continuo e a piccoli passi.



Principi :
- identificare il valore per il cliente (VALUE)
- comprendere il processo di creazione del valore (MAP)
- creare il flusso del valore (FLOW)
- far percepire il valore al cliente (PULL)
- ricercare la perfezione (PERFECTION)
Sprechi (MUDA):
- Difetti (mancanza di qualità)
- Eccessiva produzione (maggiore di quella richiesta in quel momento)
- Trasporti (spostamenti inutili)
- Attese (materiale fermo in attesa di essere lavorato)
- Giacenze (lo stock è sempre uno spreco)
- Operazioni inutili (che non producono valore aggiunto)
- Prodotti difettosi