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Lanciano- Prove generali di Giubileo venerdì scorso in città con 5 bus di pellegrini provenienti dalle Filippine, Canada e America. In questi tempi difficili per il turismo questa è già una bella notizia ma l'aspetto più positivo per la città è stato che la grande folla partita da Roma ha deciso di visitare non solo il Miracolo Eucaristico custodito nel Santuario di San Francesco ma anche i quartieri storici cittadini e la chiesa di Santa Maria Maggiore nel rione Civitanova. Una sorprendente inversione di tendenza rispetto alle visite "mordi e fuggi" del passato indirizzate solo alla visita delle Sacre Reliquie. La fede tuttavia non è mancata nei gruppi perché nel Santuario sono stati in molti a pregare, felici della ricostruzione storica proposta in inglese dalle guide sulmonesi di NaTourArte, un'Associazione delle guide abruzzesi tra le più richieste dai tour operator. Sono stati cinque i cortei confluiti in Piazza Plebiscito di cui due partiti dalle Torri Montanare, che hanno creato scompiglio nel tran tran pomeridiano della città suscitando la curiosità dei residenti che hanno fortemente apprezzato il coraggio dei turisti a spostarsi malgrado le attuali forti tensioni in tutto il mondo. Un piccolo contrattempo si è verificato solo nell'accesso al sottopasso dell'Auditorium Diocleziano che conduce in via alternativa alla chiesa di San Francesco, bloccato per i lavori di allestimento della mostra del Presepi e della presentazione di un calendario, ma la vista delle bellezze cittadine ha incantato comunque gli ospiti che hanno potuto scatenarsi nelle riprese fotografiche con le proprie apparecchiature. Arnolfo Paolucci