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Il ponte dell'arcobaleno

La Leggenda del Ponte dell'Arcobaleno


Tra la terra e il cielo esiste un ponte chiamato "Ponte dell’Arcobaleno" per i bellissimi colori da cui è formato. Quando un animale muore, specialmente se è stato amato da una persona qui sulla terra, va in un luogo che si trova all'inizio di questo ponte. E' un posto bellissimo dove l'erba e' sempre fresca e profumata, i ruscelli scorrono tra colline e alberi e i nostri speciali amici possono correre e giocare insieme. Trovano sempre il loro cibo preferito, l'acqua fresca per dissetarsi e il sole splendente per riscaldarsi e così i nostri cari amici sono felici: se in vita erano malati o vecchi qui ritrovano salute e gioventù', se erano menomati o infermi qui ritornano ad essere sani e forti. In questo luogo gli animali che abbiamo tanto amato stanno bene, eccetto che per una piccola cosa… sentono la mancanza della persona speciale che hanno lasciato sulla terra. Così accade di vedere che durante il gioco qualcuno di loro si fermi improvvisamente e scruti oltre la collina, tutti i suoi sensi sono in allerta, i suoi occhi si illuminano e le sue zampe iniziano la grande corsa: tu sei stato visto e quando incontri il tuo amico speciale lo stringi tra le braccia con grande gioia, il tuo viso e' baciato ancora e ancora e i tuoi occhi incontrano i suoi occhi sinceri che tanto ti hanno cercato. Adesso insieme potrete attraversare il Ponte dell’Arcobaleno per non lasciarvi mai più. E’ una leggenda, ma …a me piace credere che sia vera... io credo al Paradiso, o comunque credo che ci sia qualcosa dopo la morte… Lo immagino come un “luogo” fatto di luce, di pace e di serenità dove l’anima può finalmente “passare oltre” per riposare e lasciare dietro di sé gli affanni della vita… E credo che, con i nostri amici “pelosini”, attraverseremo il ponte e andremo incontro a Dio insieme... Anche Papa Giovanni Paolo II, (il Papa che ho più amato ed ammirato, insieme a Giovanni XXIII) disse che, nell'aldilà, incontreremo i nostri amati animali... Che se non fossero dotati di “anima”… un’anima semplice, pura e innocente, non credo che si chiamerebbero nemmeno così… Perché la parola “animale”, spesso da noi usata a sproposito, contiene già in sé il concetto di ANIMA. Carmen Di Tommaso