Spazio piazza
1 PREMESSA
© gianpiero bruno sticchi . Pubblicata il 14 Novembre 2006.
La presente relazione descrive l’idea progettuale di un ‘sottopasso per il solo flusso veicolare privato in corrispondenza dell’area oggetto del concorso.
© gianpiero bruno sticchi . Pubblicata il 14 Novembre 2006.
Gli obiettivi della proposta sono:
© gianpiero bruno sticchi . Pubblicata il 14 Novembre 2006.
· garantire migliori condizioni di deflusso per i veicoli e di sicurezza per i pedoni;
© gianpiero bruno sticchi . Pubblicata il 14 Novembre 2006.
· realizzare un nuovo “Spazio-Piazza” per i cittadini.
© gianpiero bruno sticchi . Pubblicata il 14 Novembre 2006.
2 L’IDEA PROGETTUALE
2.1 CRITERI DI SCELTA DELLA SOLUZIONE
Le possibili alternative considerate nelle fasi preparatorie a quella esposta in questo progetto sono state via via scartate, seguendo un ragionamento di tipo deduttivo di seguito esposto .
L’idea della passerella pedonale sopraelevata è stata scartata per i seguenti motivi:
· altamente impattante con la quinta prospettica degli edifici sia lato supermercato che lato parco;
· difficoltoso convincere i pedoni a superare dei dislivelli, se c’è un percorso alternativo meno faticoso;
· problematico realizzare un sovrappasso senza barriere architettoniche considerando gli spazi a disposizione (soprattutto lato supermercato).
L’idea del sottopasso pedonale è stata scartata per i seguenti motivi:
· i pedoni sono molto restii ad usufruire di spazi interrati senza illuminazione naturale;
· rischio di creare una zona con forti possibilità di insicurezza soprattutto nelle ore notturne;
· difficoltà a realizzare l’opera senza barriere architettoniche;
· inevitabile interferenza con il parcheggio interrato esistente del supermercato.
La soluzione intermedia, cioè interrando parzialmente una categoria di utenti (veicoli o pedoni) e sopralevando l’altra, è stata scartata perché metterebbe insieme tutti i problemi citati in precedenza.
A fronte di quanto sin qui esposto la scelta progettuale da noi proposta risulta essere una efficace soluzione del problema dell’attraversamento pedonale in quanto:
· i pedoni continuerebbero ad utilizzare il passaggio in superficie per l’attraversamento e non vengono create barriere architettoniche;
· l’interferenza tra i pedoni e il trasporto pubblico avviene su un tratto di lunghezza pari a circa 80 metri (percorsi dagli autobus a bassa velocità);
· il numero di autobus che attraversano l’area promiscua è tale da garantire un agevole utilizzo da parte dei pedoni;
· il pedone non è più obbligato ad attraversare la strada da strisce ma può liberamente scegliere il suo percorso;
· il traffico veicolare convogliato in un tunnel non crea particolari problemi e risolve la questione del parcheggio selvaggio diffuso nell’area in oggetto;
· la piazza così organizzata permette la fermata delle linee di trasporto pubblico extra-urbano e urbano con possibilità di interscambio;
· le banchine di fermata del T.P.L. sono state disposte in corrispondenza delle rampe di accesso al sottopasso veicolare e ce ne sono due per senso di marcia; queste possono essere utilizzate o distintamente come fermate delle linee extra-urbane ed urbane oppure alternate come salita e discesa all’inizio e alla fine della piazza;
· in ultimo e non per questo meno importante così facendo quella che adesso risulta essere una strada con un’alta intensità di traffico e ad esclusivo uso degli autoveicoli verrebbe restituita al pedone che potrebbe usufruire di questo spazio anche come prolungamento del parco adiacente.
Dal punto di vista tecnico-funzionale, la scelta di riorganizzare l’area con un sottopasso dedicato al solo flusso veicolare privato è risultata l’alternativa più adeguata.
2.2 DESCRIZIONE DEGLI INTERVENTI E MATERIALI
La proposta progettuale, in sintesi, prevede la chiusura delle attuali rampe di accesso al parcheggio interrato, creando l’accesso al livello interrato così come indicato nell’allegata planimetria di progetto. I percorsi per l’accesso al supermercato verranno diretti con segnaletica sulle due rotatorie localizzate agli incroci tra v. Lamarmora con v. Garibaldi e v. Torino; in modo da generare percorsi di ingresso/uscita dall’ipermercato effettuando solo svolte di mano (senza le pericolose svolte a sinistra).
Il sottopasso interrato per gli autoveicoli è stato pensato con un’altezza pari a mt. 4; i veicoli di altezze superiori si dovranno dirottare su percorsi alternativi paralleli a v. Lamarmora, oppure, al limite, in casi particolari, potranno attraversare la piazza sul percorso degli autobus.
La pavimentazione della piazza viene realizzata con diversi materiali; il tracciato del filobus viene marcato con pietra di lucerna lucida (grigia) alternata a marmo bianco di Venezia; quest’ultimo individua anche i principali percorsi pedonali attraverso un disegno tracciato sulla pavimentazione in quarzite.
Le pensiline delle fermate dei mezzi di trasporto pubblico vengono realizzate con struttura di acciaio e vetro.
Per tutte le opere strutturali quali fondazioni, setti portanti, solai verrà utilizzato calcestruzzo armato. I tempi di realizzazione dell’opera vengono stimati in 365 gg. Per la natura dell’opera proposta e i materiali utilizzati non ci sono particolari indicazioni per la manutenzione, se non quelle normalmente utilizzate per le opere stradali e di pavimentazione.
contatti: 051-6271145 / 328 9534322 – gianpiero.sticchi@gmail.com