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…come narra un’antica leggenda, sembra che uno dei segreti del fascino che la regina di Saba riuscì ad esercitare su Re Salomone fosse quello di possedere un corpo accuratamente depilato. La regina, infatti, pare utilizzasse il solfuro di arsenico per eliminare i peli superflui da gambe, viso e ascelle già ai tempi considerati un vero e proprio inestetismo.
Solfuro di arsenico a parte, le donne di oggi così come gli uomini (vista l’ormai diffusissima pratica nel mondo maschile) hanno a disposizione un’ampia gamma di scelta per eliminare i peli superflui.
Innanzi tutto dobbiamo distinguere i due termini maggiormente utilizzati:
depilazione ed epilazione che hanno una diversità di significato notevole, anche se nel linguaggio comune vengono spesso considerati la stessa cosa.
La depilazione è essenzialmente l’eliminare il pelo alla superficie cutanea, come si fa ad esempio con la rasatura o con i mezzi chimici (crema depilatoria).
L’ epilazione invece, è l'allontanamento di tutto il pelo, bulbo compreso. Può essere effettuata attraverso l’elettrocoagulazione, eseguita mediante un ago sottilissimo che penetra in profondità sino al bulbo pilifero distruggendolo (questa operazione, però, essendo considerata paramedicale deve essere condotta da uno staff esperto) o attraverso la tanta conosciuta ceretta, che come ben sapete si basa sullo strappo dei peli “imprigionandoli” in uno strato di sostanze adesive o cere. Le cerette possono essere:
- a caldo : costituite da un composto denso a base di resine e cera d’api che viene fatto sciogliere a bagno-maria, fino ad una temperatura di circa 40 gradi per ottenere un composto fluido. Il miscuglio viene poi spalmato sulla zona da depilare in direzione del pelo. Dopo il raffreddamento la cera prende una consistenza gommosa e viene strappata con apposite strisce in direzione opposta dei peli;
- a freddo : le strisce sono già pronte, sono semisolide e il riscaldamento di pochi gradi, tra le mani, le trasforma in una consistenza applicabile sulla pelle. Anche in questo caso la striscia viene strappata in direzione opposta al pelo. In entrambe le situazioni l’azione del calore sulla pelle provoca una dilatazione del follicolo pilifero che quindi può essere facilmente asportato.
Per quanto riguarda le cerette a caldo, cioè quelle che solitamente vengono utilizzate in ogni Istituto, oggi esiste anche un metodo comodo e veloce a rullo. All’interno del rullo applicatore/spalmacera viene inserito un flacone di cera (ne esistono diverse tipologie, a seconda delle esigenze e della tipologia di pelle) poi scaldato in un apparecchio scaldacera. Quest’ultimo evita il rischio di scottature, poiché quando raggiunge la temperatura programmata si spegne automaticamente, non surriscaldandosi. A questo punto si distribuisce la cera sulle zone da trattare senza sprechi, gocciolamenti, in quantità ottimale, lasciando sulla pelle un velo sottilissimo di ceretta e poi si applicano le strisce e si strappa.
Le cere utilizzate per l’epilazione sono per la maggior parte liposolubili, composte da resine naturali selezionate e sono estremamente facili da utilizzare. In commercio esistono diverse tipologie di cere liposolubili:
- Cere al biossido di titanio, titanio o azulene : ideali per pelli delicate e con problemi di capillari; possono essere utilizzate a temperatura molto bassa. Consentono di svolgere un lavoro molto accurato con estrema dolcezza durante lo strappo; QUESTE SONO LE CERE CHE SI UTILIZZANO DA LALù SPAZIO BENESSERE
- Cere ecologiche idrodispersibili : cere liposolubili a base di resine esterificate naturali di alta qualità e non di comuni cere idrosolubili. La composizione innovativa non contamina l’ambiente e tutti i residui possono essere eliminati con acqua;
- Cere liposolubili perlescenti alla micromica : adatte sia nella stagione estiva, che invernale per depilazioni delicate a bassa temperatura; aderiscono poco alla pelle e non tolgono l'abbronzatura. Inoltre garantiscono una depilazione perfetta senza lasciare tracce né sensazioni di appiccicosità sulla pelle;
- Cere allo zinco : sono costituite da cera d’api ed ossido di zinco, sono facile da applicare e hanno forti proprietà antiarrossanti;
- Cere agli oli essenziali : formate da cera d’api e oli essenziali. Ogni cera è adatta ad una particolare esigenza a seconda dell’olio che fa parte della composizione e ai suoi benefici; inoltre, queste cere permettono di creare una particolare atmosfera attraverso l’aroma che si disperde nell’aria durante il trattamento.
…tra i vari metodi utilizzati per l’eliminazione dei peli superflui (oltre la ceretta), approfondiamo…
LASER: Gli strumenti che utilizzano l'energia della luce, laser e luce pulsata, hanno avuto notevoli sviluppi negli ultimi anni, portando significativi miglioramenti nelle tecniche di epilazione. La soluzione al problema dei peli superflui attraverso il laser è frutto di ricerche medico-scientifiche e di studi ingegneristici che utilizzano la tecnologia più innovativa. Le migliaia di trattamenti testimoniano, per ogni seduta, l'eradicazione di circa il 20-35% dei peli presenti , a seconda dell'area trattata, del tipo di peli e dell'intensità energetica utilizzata. Per ottenere un’epilazione definitiva è necessario raggiungere i follicoli più profondi, quelli in fase anagen , dove cioè il pelo è in crescita. Durante i trattamenti, i follicoli in fase involutiva catagen e in fase di riposo telogen , più superficiali, anche se raggiunti dal raggio laser non subiscono modifiche sostanziali. QUESTA TECNICA VIENE ESEGUITA DA LALù SPAZIO BENESSERE
Luce pulsata : trattamento, indicato per le carnagioni più chiare e per pelli rigorosamente non abbronzate e permette di ottenere un'epilazione permanente, efficace e sicura. Per ottenere una epilazione permanente, lo spot luminoso deve raggiungere i follicoli piliferi più profondi, quelli in fase anagen, dove il pelo è in crescita. I follicoli più superficiali, anche se attraversati dal fascio di luce, non subiscono modifiche sostanziali. L'epilazione con la luce pulsata è inoltre estremamente rapida. Il trattamento è efficace e sicuro anche nelle zone più delicate, e agisce in profondità per garantire massimi risultati.
Elettrocoagulazione : consiste nell’attacco con successiva distruzione di ogni pelo, uno alla volta attraverso l’utilizzo di un ago sottilissimo che arriva sino al bulbo pilifero.
Depilazione a pinza : simile all’elettrocoagulazione, l’elemento di conduzione della corrente elettrica non è invasivo come nel caso precedente, perché al posto dell’ago viene utilizzata una pinza che pinzando il pelo ne sfrutta lo stelo come trasmettitore delle scariche al bulbo.
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