Poliurea a spruzzo

Appicare poliurea a spruzzo correttamente ed impermeabilizzare a regola d'arte una terrazza o un balcone, così come realizzare senza errori impermeabilizzazioni con poliurea a spruzzo su parcheggi o passaggi carrabili, dighe o canali di irrigazione, opere di adduzione o di captazione, stoccaggio o depositi di acqua potabile, eseguire in modo ottimale i rivestimenti del calcestruzzo che possono o devono contenere reflui industriali o vasche di contenimento secondarie o di prima pioggia, impianti fognari, vasche adibite alla realizzazione di biogas.

CFC tecnologie speciali esegue opere di impermeabilizzazioni speciali con sistemi ad alte prestazione certificati. In questo contesto, la messa in opera a perfetta regola d'arte di prodotti bicomponenti opportunamente miscelati e applicati a spruzzo, che danno origine al prodotto comunemente chiamato poliurea, trova naturale impiego nell'impermeabilizzazione delle opere idrauliche.

Un'interessante applicazione è senza dubbio quello degli impianti di produzione di biogas da biomassa, L'impiego della poliurea, che in questo contesto deve essere rigorosamente pura, consente di ottenere una notevole serie di vantaggi legati alla natura chimica del prodotto.

La poliurea è infatti un prodotto con notevoli caratteristiche di resistenza all'abrasione, ad attacchi chimici severi, con proprietà elastica molto alta, con notevoli doti di adesione, nonché dotata di notevoli resistenze alla corrosione ed agli urti ( idonea per sollecitazioni molto elevate come il trasporto solido nei canali o nelle dighe di tronchi d'albero, ciotoli, ecc...) , viene ottenuta miscelando, con apposite attrezzature due componenti, la reazione che si ottiene, data dalla somma di pressione e temperature dei prodotti, conferiscono al sistema una notevole velocità di indurimento oltre che alle notevoli doti di resistenza sopra descritte.

Inoltre, pur essendo di natura elastomerica, la corretta applicazione e messa in opera della poliurea a spruzzo presenta resistenze chimiche tipiche delle resine a struttura rigida come la epossidiche, questi particolari connotati rende la poliurea a spruzzo, ideale per le applicazioni in ambienti particolarmente aggressivi come i depuratori, le vasche ad uso industriale, ecc...

Vantaggi del sistema poliurea a spruzzo

La membrana data a spruzzo è monolitica, non presenta sormonti o giunzioni, semplicità nell'eseguire i dettagli.

Veloce, il tempo di reazione della poliurea è di qualche secondo, appena finito di spruzzare, la poliurea è immediatamente impermeabile

resistenze chimiche elevate

Resistenza al punzonamento, la poliurea è molto più difficile da danneggiare rispetto alle impermeabilizzazioni tradizionali

Adesione monolitica al supporto, in caso di danneggiamento, l'acqua non può passare sotto l'impermeabilizzazione e migrare come avviene con le membrane in PVC o le guaine bituminose.

Le fasi applicative del sistema poliurea, che in genere uno spessore di 2 mm, si articola in:

Barriera al vapore tricomponente epossicementizio, applicato in condizioni di superfici con spinta idrostatica negativa

primer epossidico bicomponente, applicato come promotore di adesione

messa in opera, con apposita macchina, di impermeabilizzante in poliurea a spruzzo nelle versioni pura, ibrida o autoestinguente

Di grande importanza è la preparazione del piano di posa, ogni tipo di supporto presenta infatti un ciclo diverso, la tecnica ed primer utilizzati per preparare una superficie in calcestruzzo non possono essere uguali per preparare una superficie plastica o in gomma, la poliurea si può applicare infatti su una svariata quantità di supporti come: cemento armato, guaine bituminose, superfici in ceramica come pavimenti di terrazzi e balconi, materiali plastici, tetti di capannoni rivestiti in fibrocemento (eternit), superfici in ferro