Cos'è.......
Il poliuretano espanso rigido applicato in opera, rappresenta una delle soluzioni più efficaci e
versatili ai problemi di isolamento termico delle strutture edilizie in alcuni settori industriali ed in
particolare nel settore civile, infatti grazie alla struttura molecolare a celle chiuse ( vedi foto a lato )
e alla capacità della schiuma poliuretanica di conformarsi perfettamente ai volumi e alle superfici
da isolare, aderendo stabilmente a qualsiasi tipologia di supporto, unito alle tecnologie di
applicazione in opera, fa sì che il materiale a parità di spessore, garantisca il migliore isolamento
termico possibile, offrendo interessanti vantaggi in termini di continuità dello strato isolante, in
totale assenza di ponti termici, con evidenti vantaggi per la rapidità ed economicità dell’intervento
da realizzare, limitando quindi anche gli impatti ambientali.
Oltre al potere isolante, il poliuretano garantisce altre caratteristiche determinanti per il successo delle applicazioni.
Tra le più significative:
la durata nel tempo
la leggerezza
le elevate caratteristiche meccaniche ( in funzione della densità applicata )
la stabilità dimensionale alle alte e basse temperature
l’ inerzia ai più comuni agenti chimici
l’ ottima processabilità
la caratteristica di aderire spontaneamente in fase di espansione a quasi tutti i supporti
la sicurezza nell’ impiego
l’assenza di ponti termici
la compatibilità con la salute dell’ uomo
il ridotto impatto ambientale
CONDUCIBILITA’ TERMICA
Il coefficiente di conducibilità termica λ indica la quantità di calore che, in un’ora, attraversa una superficie con volume pari a 1 mc,
quando la differenza di temperatura tra le due facce opposte è di 1° C.
Secondo gli standard internazionali viene espressa in W/mK e si valuta alla temperatura media di prova di 10° C. in funzione di ciò si
determina che : più basso risulta essere il valore di λ, migliore sarà il suo potere isolante; infatti il poliuretano in funzione della densità
applicata in opera ottiene i seguenti valori di conducibilità medi :
* TABELLA COMPARATIVA *
spessori necessari per ottenere
una trasmittanza termica (U)di 0, 25 W/mÇK
CARATTERISTICHE MECCANICHE
nche le prestazioni meccaniche sono fortemente influenzate dalla densità e, per le tipologie più comuni di schiume a celle chiuse applicate a spruzzo, i valori tipici di esistenza alla compressione variano tra gli 1, 63 e i 5, 10 Kgf/cm² risultando perfettamente idonei a soddisfare le più severe condizioni di esercizio dello strato isolante, come si mostra nel grafico.
PERMEABILITA AL VAPORE
La schiuma poliuretanica a celle chiuse, a densità comprese tra i 35 e i 60 kg/mc, è permeabile al vapore con valori di coefficiente di resistenza al passaggio, μ, ompresi tra 30 e 40. Questi valori consentono, nelle più comuni applicazioni, il normale flusso del vapore attraverso le strutture.
IMPERMEABILITA ALL'ACQUA
La struttura a celle chiuse della schiuma e la naturale formazione della pelle uperficiale impediscono l’assorbimento d’acqua.
L’assorbimento d’acqua è inversamente proporzionale alla densità della schiuma; prove condotte su schiume applicate a spruzzo con densità di circa 60 kg/mc, hanno ottenuto la certificazione di impermeabilità anche alla pressione di 0, 6 atm.
DURABILITA NEL TEMPO
La reazione chimica fortemente esotermica che origina la schiuma poliuretanica è completa, irreversibile e stabile nel tempo. La chiuma poliuretanica applicata in opera è un materiale solido e compatto che non si deforma, non si sbriciola e mantiene nel tempo le ue caratteristiche fisiche e chimiche.
La schiuma poliuretanica è totalmente inerte ma non biodegradabile, resiste bene agli attacchi biologici e non favorisce lo sviluppo di uffe o funghi.
COMPATIBILITA AMBIENTALE
Il riscaldamento e il raffrescamento degli edifici sono responsabili di circa il 40% dei consumi energetici dell’intera Comunità Europea. Circa il 30% di questi consumi potrebbe essere eliminato se gli edifici, sia nuovi sia esistenti, fossero efficacemente isolati.
La riduzione dei consumi energetici degli edifici è quindi un’obiettivo imprescindibile non solo per una politica energetica che utilizzi azionalmente le risorse, ma anche per una significativa riduzione degli impatti ambientali generati dalle emissioni di CO2 in atmosfera, itenute le prime responsabili dell’effetto serra e dei cambiamenti climatici.
Il poliuretano espanso rigido è uno dei più efficaci isolanti termici e assicura eccellenti prestazioni isolanti a fronte di un modesto onsumo di risorse.
SICUREZZA
Oltre ad essere perfettamente compatibile con l’ambiente e vantaggiosa in termini di bilancio energetico la schiuma poliuretanica in fase solida è inerte ed innocua per la salute dell’uomo, non rilascia polveri nocive e non è metabolizzabile. Nella manipolazione dei omponenti liquidi e nella fase di espansione gli operatori adottando i mezzi di protezione individuale più idonei alle condizioni applicative (sistemi anticaduta, guanti, occhiali e maschere protettive, ecc.) nel rispetto della legislazione vigente in tema di protezione della salute e sicurezza dei lavoratori.
FONO ASSORBENZA
er le applicazioni in opera possono essere impiegate anche schiume poliuretaniche a celle aperte che, a fronte di prestazioni di isolamento termico inferiori, rispetto a quelle a celle chiuse, offrono però interessanti valori di assorbimento acustico.
Dai test effettuati da alcuni produttori è emerso che realizzando lavori di sigillatura anche la schiuma poliuretanica a celle chiuse con basse densità intorno ai 35 Kg/mc, fornisce una azione positiva nell’incremento dell’isolamento acustico generato da rumore esterno, agendo nelle costruzioni, in maniera attiva, anche come ammortizzatore delle vibrazioni, evitando anche il fenomeno del riverbero. L’impiego ad esempio nelle facciate permette, con semplici soluzioni costruttive, di ottenere buoni valori di riduzione del suono. Chiaramente Il valore di isolamento acustico dipende dall’intero pacchetto costruttivo per cui differenti soluzioni devono essere analizzate singolarmente.