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Attestato di prestazione energetica
In caso di compravendita, di trasferimento oneroso di immobili e per nuovi contratti di locazione di edifici o di singole unità immobiliari soggetti a registrazione, vi è l' obbligo di consegna dell'attestato energetico e l'obbligo di informativa .
Rientrano nell'obbligo di allegazione gli atti di compravendita e di trasferimento oneroso di immobili e i contratti di nuova locazione di interi edifici. Ne sono esclusi, invece, i contratti di nuova locazione di singole unità immobiliari e gli atti traslativi a titolo gratuito.
Già all'avvio delle trattative il proprietario deve rendere disponibile l'Ape al potenziale locatario o acquirente . Ciò deve avvenire in caso di vendita, di trasferimento oneroso o gratuito di immobili e di nuove locazioni.
La certificazione energetica attesta la prestazione o rendimento energetico di un edificio, cioè il fabbisogno annuo di energia necessaria per soddisfare i servizi di climatizzazione invernale ed estiva, riscaldamento dell'acqua per uso domestico, ventilazione e illuminazione secondo utilizzi standard, dipendente dalle caratteristiche di localizzazione, posizione, isolamento termico e dotazione impiantistica dell'edificio stesso. La certificazione energetica reca anche alcune raccomandazioni per migliorare tale rendimento. Il rendimento energetico di un edificio è espresso da un indicatore fondamentale chiamato indice di prestazione energetica annua per la climatizzazione invernale (misurato in kWh/m² oppure in kWh/m³), che consente una classificazione di merito degli edifici. Attraverso il confronto con le prestazioni energetiche di un edificio efficiente (classi A+, A, B) e grazie alle informazioni riportate sull'attestato di prestazione energetica (APE), l'utente è in grado di compiere una scelta più consapevole.
Obblighi e scadenze
La certificazione energetica degli edifici è necessaria:
1. nel caso di nuova costruzione di edifici;
2. nel caso di ristrutturazione edilizia agli edifici;
3. nel caso di compravendita di un intero immobile o di singole unità immobiliari;
4. nel caso di locazione di un intero immobile o di singole unità immobiliari.
Classe energetica
Rappresenta l'indicatore finale della qualità della prestazione energetica dell'immobile. A seconda del livello di fabbisogno viene attribuita una lettera (da G ad A+, rispettivamente il peggiore ed il migliore rendiemnto eenergetico) che inidca la classe energetica dell'edificio.
Validità dell'A.P.E. (Attestato di Prestazione Energetica)
Il decreto stabilisce per l'Ape una durata massima di 10 anni e l'obbligo di aggiornarlo in caso di interventi di ristrutturazione e di riqualificazione che modifichino la classe energetica dell'edificio o dell'unità immobiliare. Se, però, non saranno rispettati gli obblighi di controllo dell'efficienza energetica degli impianti termici, comprese le necessità di adeguamento previste dal decreto 16 aprile 2013, l'attestato decadrà il 31 dicembre dell'anno successivo rispetto alla data della scadenza non rispettata.
Rientrano nell'obbligo di allegazione gli atti di compravendita e di trasferimento oneroso di immobili e i contratti di nuova locazione di interi edifici. Ne sono esclusi, invece, i contratti di nuova locazione di singole unità immobiliari e gli atti traslativi a titolo gratuito.
Già all'avvio delle trattative il proprietario deve rendere disponibile l'Ape al potenziale locatario o acquirente . Ciò deve avvenire in caso di vendita, di trasferimento oneroso o gratuito di immobili e di nuove locazioni.
La certificazione energetica attesta la prestazione o rendimento energetico di un edificio, cioè il fabbisogno annuo di energia necessaria per soddisfare i servizi di climatizzazione invernale ed estiva, riscaldamento dell'acqua per uso domestico, ventilazione e illuminazione secondo utilizzi standard, dipendente dalle caratteristiche di localizzazione, posizione, isolamento termico e dotazione impiantistica dell'edificio stesso. La certificazione energetica reca anche alcune raccomandazioni per migliorare tale rendimento. Il rendimento energetico di un edificio è espresso da un indicatore fondamentale chiamato indice di prestazione energetica annua per la climatizzazione invernale (misurato in kWh/m² oppure in kWh/m³), che consente una classificazione di merito degli edifici. Attraverso il confronto con le prestazioni energetiche di un edificio efficiente (classi A+, A, B) e grazie alle informazioni riportate sull'attestato di prestazione energetica (APE), l'utente è in grado di compiere una scelta più consapevole.
Obblighi e scadenze
La certificazione energetica degli edifici è necessaria:
1. nel caso di nuova costruzione di edifici;
2. nel caso di ristrutturazione edilizia agli edifici;
3. nel caso di compravendita di un intero immobile o di singole unità immobiliari;
4. nel caso di locazione di un intero immobile o di singole unità immobiliari.
Classe energetica
Rappresenta l'indicatore finale della qualità della prestazione energetica dell'immobile. A seconda del livello di fabbisogno viene attribuita una lettera (da G ad A+, rispettivamente il peggiore ed il migliore rendiemnto eenergetico) che inidca la classe energetica dell'edificio.
Validità dell'A.P.E. (Attestato di Prestazione Energetica)
Il decreto stabilisce per l'Ape una durata massima di 10 anni e l'obbligo di aggiornarlo in caso di interventi di ristrutturazione e di riqualificazione che modifichino la classe energetica dell'edificio o dell'unità immobiliare. Se, però, non saranno rispettati gli obblighi di controllo dell'efficienza energetica degli impianti termici, comprese le necessità di adeguamento previste dal decreto 16 aprile 2013, l'attestato decadrà il 31 dicembre dell'anno successivo rispetto alla data della scadenza non rispettata.