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Bia vector segmentale

Attraverso una particolare tecnica di multiplexaggio semiautomatica Bodyscan® raddoppia i contatti di iniezione e lettura della classica tecnica BIA tetrapolare ( utilizza 8 elettrodi anziché 4 ), consentendo letture bioelettriche regionali (arti ed emisomi). L’inserimento dei valori rilevati nel software dedicato consente valutazioni della morfologia corporea e la stima delle masse appendicolari.
Il Modulo Bodyscan® permette di ricavare stime regionali di massa muscolare in Kg, con la differenza percentuale tra emisomi per consentire una valutazione della morfologia corporea ed una determinazione qualitativa regionale in termini di massa muscolare appendicolare dei seguenti distretti:




- EMISOMA DESTRO
- EMISOMA SINISTRO
- EMISOMA SUPERIORE
- EMISOMA INFERIORE
- ARTO DESTRO
- ARTO SINISTRO
- TRONCO




Grazie all'analisi volumetrica e segmentale del soggetto è possibile determinare le variazioni che intercorrono tra le varie fasi degli interventi farmacologici, dietetici, dell'allenamento o della riabilitazione.



La Bioimpedenziometria segmentale trova un'applicazione elettiva in medicina estetica e nelle attività sportive in quanto in grado di rilevare le masse muscolari nei vari distretti, rispettivamente del tronco, delle braccia e delle gambe. È evidente che l'analisi BIA delle componenti segmentali, giunge d'utilità estrema nella stima e nel controllo delle sedi anatomiche sottoposte ai trattamenti medico estetici, quali: la pressoterapia, la mesoterapia, l'adipoclasia a ultrasuoni, la terapia elastocompressiva, la chirurgia laser assistita, l'esercizio fisico mirato. Conoscere le variazioni delle componenti tissutali nei singoli distretti è utile per il clinico, che migliora l'impostazione del trattamento, e per il paziente che disporebbe di un dato oggettivo più raffinato rispetto alle comuni circonferenze.



L'analisi in tempi ravvicinati viene così ad essere finalizzata al follow-up e a ridurre il fenomeno dell'adattamento metabolico; cioè a impedire, che la perdita costante di massa magra, possa indurre la riduzione del metabolismo basale. Nei regimi fortemente ipocalorici, iperproteici, dissociati, aglucidici, alipidici, o negli altri che ancora oggi vanno di moda, si ha un declino rapido del BMR strettamente correlato alla diminuzione della BCM , la frazione metabolicamente attiva.