Relazione convegno

Il seguente è stato il filo del convegno, che, come all'oggetto, attività fisica, l'alimentazione e la prevenzione, ha descritto la vita moderna con e senza attività fisica. L'organizzazione è stata eseguita dall' Unione Nazionale Chinesiologi della provincia di Torino in collaborazione con Centro Fitness Avigliana , struttura operante nel territorio aviglianese e Newform .

Sono intervenuti diversi professionisti che operano nel campo della salute e dell'attività fisica, i quali, oltre a praticare la loro professione nel territorio, hanno avuto diverse esperienze fuori regione. Il tema del convegno ha riguardato la tanto pubblicizzata "attività fisica", ovvero il movimento inteso non solo come ricreazione, ma anche come vero e proprio "farmaco" coadiuvante nel trattamento e nella terapia di alcune tra le più comuni malattie croniche. Quando, ad esempio, si parla di diabete di tipo 2, è necessario sapere che un'attività fisica mirata e specifica, riguardante una percentuale di attività aerobica da testare e monitorare con il cardiofrequenzimetro e una percentuale di attività isotonica programmata con precisione e professionalità, unita a una dieta idonea completano l'azione del farmaco vero e proprio migliorando sensibilmente la qualità della vita del paziente. Questo concetto è stato presentato dal Dr. Girodo, esperto chinesiologo e vicepresidente dell'Unione Nazionale Chinesiologi della provincia di Torino e ripreso e confermato da una successiva relazione del Dr. Paolo Angelino, cardiologo operante nell'ospedale di Rivoli ASL3, il quale ha altresì spiegato l'importante ruolo della prevenzione considerando che, in Italia, i costi della cardiopatia ischemica sono altissimi; basti pensare che solo per questa patologia vi sono, in un anno, ben 2.800.000 giornate di degenza, 15.000 pensioni di invalidità precoce su 100.000 richieste e non è neanche quantificabile la mancata produzione per assenza dal lavoro.
Il moderatore del convegno, Prof. Menna, presidente dell'Unione Nazionale Chinesiologi della provincia di Torino, presenta l'attività del chinesiologo oggi e quanto si sta facendo per aiutare la gente a sensibilizzarsi sugli argomenti riguardanti la sindrome ipocinetica e su tutti i danni che provoca la sedentarietà. Oggigiorno il non movimento è uno dei fattori di rischio più comuni riguardante quasi tutte le malattie croniche.
Il Prof. Degani, chinesiologo e già autore di alcuni libri rivolti agli alunni della scuola secondaria di primo grado, descrive in modo semplice alcune piccole regole per iniziare a muoversi in modo pratico ed efficace. Mentre il Dr. Gottin, medico dello sport, responsabile Medicina dello sport presso ASL-TO4 e coordinatore Rete Attività Fisica Piemonte, descrive la sedentarietà come una moderna epidemia e propone dei dati preoccupanti riguardanti i nostri bambini che, anche se rispetto ad una volta fanno più sport, il movimento fatto non basta per soddisfare le naturali esigenze di un'età fanciullesca che necessita dosi di attività fisica importanti. I nostri bambini piemontesi, per il 27% sono in sovrappeso e solo 1 su 10 fa un'ora al giorno di attività fisica moderata/intensa. Le donne torinesi sono invece sedentarie nel 39% dei casi e, questa condizione diviene un fattore di rischio per molte malattie croniche. Chi passa seduto oltre 11 ore al giorno, secondo uno studio dell’Università di Sidney (Van der Ploeg, 2012) avrebbe il 40% di probabilità in più di morire nei 3 anni successivi rispetto a chi sta seduto meno di 4 ore al giorno. Bisogna rivedere l’organizzazione di lavoro, scuola e tempo libero! Inoltre Oggi il lavoro, la vita domestica e gli spostamenti sono svolti molto spesso senza necessità di un rilevante lavoro muscolare. In queste condizioni, l’attività fisica raggiunge di rado intensità di sforzo moderato o intenso. La nostra vita quotidiana avviene con sforzo lieve. Alcune pubblicazioni di progetti della Medicina Sportiva Asl To4 per promuovere l’attività fisica nelle scuole, ritiene che l'attività fisica alleni anche la mente e che un campione di bambini, oggetto di una ricerca, rispetto ad altri bambini sedentari, ha avuto delle prestazioni migliori e più efficaci.
La Dr. Fanzola invece, sposta l'attenzione dei numerosi partecipanti al convegno sul tema della corretta alimentazione dello sportivo, offrendo al pubblico alcuni esempi sulla giusta ed efficace dieta quotidiana. L'almesina, oltre ad essere una valida professionista nel campo della dietologia, racconta la sua passione per lo sport di resistenza.
Infine i dottori Pozzobon e Suppo, entrambi osteopati e fisioterapisti, descrivono l'importanza di un buon equilibrio funzionale per il praticante del movimento e dello sport in genere. Il Dr. Suppo illustra la globalità del corpo e la necessità di pensarlo in modo olistico, perchè se c'è un problema all'articolazione dell'anca non è detto che bisogna effettuare una protesi d'anca, ma talvolta basta rivedere il sistema posturale nella sua globalità per scoprirne la vera causa e così risoverla. Il Dr. Pozzobon rafforza questo concetto e propone una visione anche piscosociale della problematica, perchè quando si sta male e si ha dolore si instaura un circolo vizioso molto pericoloso, difatti quando non si ha un'autoefficacia sufficiente e non ci si riesce più a muovere si innescano dei risvolti psicologici e quindi sociali che non fanno altro che deprimere e peggiorare il quadro clinico della persona.
Al termine del convegno, tante sono state le domande dei numerosi partecipanti, soprattutto rivolesi e torinesi.

Un ringraziamento a tutti i partecipanti. Al numeroso pubblico e ai bravissimi e professionali relatori:

- Relatore: prof. Fabio Menna - Presidente Provincia di Torino della
Unione Nazionale Chinesiologi.

- Relatore: dott. Lorenzo Girodo - Chinesiologo, Posturologo,
specializzato in “scienze e tecniche delle attività fisiche adattate”

- Relatore: prof. Enrico Degani - Chinesiologo, operatore shiatsu,
insegnante di Yoga, Specializzato in chinesiologia, educazione alla salute, alla qualità della vita e sua sostenibilità.

- Relatore: dott. Paolo Angelino - Medico chirurgo specialista
cardiologo presso l’Ospedale di Rivoli.

- Relatore: dott. Maurizio Gottin - Medico dello sport, Responsabile
Medicina dello sport presso ASL-TO4

- Relatore: dott.ssa Ilaria Fanzola - Dietista, specializzanda in
Scienze e Alimentazione della Nutrizione Umana.

- Relatore: dott. Pozzobon Giulio - Fisioterapista, Osteopata,
terapista manuale.

- Relatore: Dott. Massimo Suppo - Osteopata D.O. terapista dell’età evolutiva, specializzato in tecniche manuali e riabilitazione pediatrica, titolare dello studio “Salute & gioco” sito in Cascine Vica, collaboratore come libero professionista presso la Fondazione Don Gnocchi.