Controllo dell'udito
Gli studi condotti negli ultimi anni, hanno evidenziato come l’invecchiamento progressivo della popolazione anche Italiana, sia diventato nei paesi occidentali come il Nostro, uno dei problemi più importanti, sia da un punto di vista dell'integrazione sociale che dal punto di vista della salute pubblica.
Pertanto, l’allungamento della vita media, la presenza di patologie croniche porta inevitabilmente ad una maggiore proporzione di persone con disabilità e quindi non più autosufficienti.
Ne risulta quindi che un anziano presenta una qualità di vita dipendente dalla presenza o meno di diversi fattori: lo stato di salute e la sua percezione, la disabilità o la non autosufficienza, l’isolamento sociale e in generale, i bisogni assistenziali.
Una persona può vivere quotidianamente una maggiore o minore difficoltà di integrazione, infatti ogni giorno deve riuscire ad affrontare molti problemi intrinsechi nella nostra socetà moderna, come la mancanza di accesso alle corrette informazioni, la difficoltà di un contatto, la difficoltà di comunicazione ed interazione con i familiari o con altre persone, il rischio di poter perdere il lavoro, l'incubo dell’isolamento culturale e peggio ancora isolamento sociale, gli ostacoli alla mobilità indipendente e al tempo libero.
Quindi una comunicazione efficace è oltre che necessaria, anche fondamentale per tutte le funzioni dell’essere umano nel suo genere.
La presenza di problemi di livello comunicativo, riduce sensibilmente i rapporti e più in generale, le opportunità sociali, aumenta lo stress e l’ansia e porta ad un’immagine negativa di sé stesso.
Nel nostro Paese sono stati condotti vari studi per la valutazione dell’incidenza e della conoscenza della sordità.
Si è visto che una buona parte della nostra popolazione, circa il 37% degli intervistati, “sconosce” il problema della sordità, mentre la restante buona parte, il 63% “non ha mai effettuato un controllo uditivo”.
Così facendo, si tralascia il problema, affidando solo al tempo gli eventuali rimedi.... ma il tempo purtroppo non aiuta e anzi, ne aumenta le difficoltà; così lentamente il soggetto tende ad isolarsi, non solo perché non percepisce i suoni, ma perché si rende conto d’avere notevoli difficoltà di comprensione.
Quindi alla luce di tutto quanto sopra, porre una giusta ed adeguata attenzione alla prevenzione dell’udito è quindi di estrema importanza.
E’ importante conoscere le conseguenze di un isolamento uditivo e le possibilità sia mediche che rieducative applicabili.
Bisogna incoraggiare gli anziani a sottoporsi più frequentemente e con una certa periodicità a test uditivi in ambiente idoneo e professionale ed istruire ed informare le famiglie sulle concrete possibilità di recupero e correzione, dato da un adeguato apparecchio acustico, abbattendo le remore psicologiche e sociali ancor oggi culturalmente troppo radicate.
D’altronde, basta dedicare un poco del proprio tempo, per sottoporsi ad innocui e per nulla invasivi test dell'udito gratuiti nelle farmacie, dai quali è possibile ottenere informazioni utili sullo stato di salute e sulla qualità del proprio udito.
Presso le Farmacie di Pistoia e provincia che aderiscono al nostro progetto di sensibilizzazione dei disturbi dell'udito e presso tutti i centri MAICO della Toscana è possibile richiedere gratuitamente il test sulla funzionalità uditiva.
Un nostro specialista dell'udito, il Tecnico Audioprotesista Maico, figura qualificata ed estremamente competente, si metterà a completa disposizione per offrire tutte le informazioni utili sulle possibili soluzioni uditive personalizzate al caso.