Capelli e parto, dopo?
Durante i nove mesi di gravidanza si assiste ad importanti cambiamenti ormonali . Durante il periodo di gestazione si presenta un notevole aumento degli Estrogeni che, hanno un effetto benefico, idratante e rigenerante sulla pelle e sui capelli. Dopo il parto, purtroppo, questo beneficio è destinato a scomparire e, si assiste nel 50% delle donne ad una improvvisa e massiva caduta dei capelli che molto spesso spaventa le Neo-Mamme.
Il ciclo vitale e fisiologico dei capelli è normalmente composto da tre fasi che, durante i mesi di gestazione, vengono totalmente alterate dal cambiamento ormonale:
1° La fase di crescita del capello detta Anagen , che ha una durata variabile da persona a persona, solitamente 3/5 anni, ed é il momento in cui il capello si forma e cresce;
2° La fase catagen , nella quale rallentano progressivamente le funzioni attive e il capello arresta la sua crescita, questa fase dura mediamente 7/21 giorni.
3° La fase di riposo o Telogen che dura 3 / 4mesi e termina con la caduta del capello.
Al termine della terza e ultima fase il follicolo rientra nella prima fase e ricomincia il suo ciclo di crescita.
Cosa succede durante la gestazione?
Durante il periodo di gestazione i capelli diventano più folti e belli perché l’elevato livello di estrogeni fa sì che la fase anagen, di crescita del capello , si allunghi. Inoltre la placenta produce prostaciclina , un potente vasodilatante che, aumenta il microcircolo e, a sua volta l’irrorazione dei tessuti del cuoio capelluto, quindi, il bulbo capillifero riceve maggior nutrimento e i capelli nascono più sani e forti. Inoltre l’aumento di estrogeni comporta un rallentamento dell’attività delle ghiandole sebacee ed i capelli appaiono meno grassi, più luminosi e puliti.
Cosa succede dopo il parto?
Dopo il parto la situazione peggiora drasticamente in quanto, si assiste al crollo degli estrogeni e, molte donne manifestano un’intensa e acuta perdita di capelli. Questa caduta repentina avviene perché un gran numero di follicoli passa improvvisamente in fase telogen, parliamo quindi di “Telogen effluvium post-partum” o “defluvium post-partum”. Questa situazione peggiora con un aumento di prolattina , l’ormone dell’allattamento che, rende i capelli più deboli e accelera il passaggio dalla fase di crescita a quella di caduta. Inoltre, dopo il parto, gli ormoni androgeni (testosterone e derivati), non sono più bilanciati dagli estrogeni, aumentano la loro attività stimolando le ghiandole sebacee e, il cuoio capelluto risulta più grasso con capelli untuosi ; molte donne devono purtroppo affrontare in questo periodo la comparsa di forfora e di anomalie del cuoio accentuate .
Oltre agli sbalzi ormonali si aggiungono eventuali carenze nutrizionali come la carenza di ferro che comporta un’anemia significativa tanto da accentuare il Defluvio o caduta.
Il Defluvium post-partum è un processo fisiologico e temporaneo che si arresta dopo i 12 mesi del parto; successivamente i capelli ritrovano il ritmo di crescita, ma, in alcuni casi si può sviluppare una sorta di alopecia androgenetica ed in questi casi il/la Tricologa esperta/o valuterà dopo una corretta indagine macro e microscopica del cuoio capelluto e, a carico dell’ambiente intrafollicolare, un trattamento adeguato per intervenire tempestivamente.
Francesca Bianco, Dott.ssa Tricologa dell' Istituto Giglio & CO Milano